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ALVIGNANO – Nuovo polo scolastico, il giallo è sempre più fitto. Il dubbio dei genitori: c’è il collaudo?

ALVIGNANO – Il nuovo polo scolastico appare un giallo sempre più intrigato. Dopo le ultime polemiche le domande e i dubbi sono aumentati, soprattutto dopo le giustificazioni fornite dalla macchina amministrativa di Alvignano, guidata dal sindaco Angelo Di Costanzo. Il dubbio più forte – come riferiscono numerosi genitori – è relativo al collaudo della struttura. Infatti, chiedono alcuni genitori, come è stato possibile collaudare il nuovo plesso scolastico se mancava riscaldamento e adeguata fornitura di energia elettrica?  Nei giorni scorsi l’amministrazione di Alvignano, per rassicurare i genitori degli alunni annunciava: “Riaprirà i battenti martedì prossimo la scuola media statale, le cui lezioni sono sospese a causa del mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento per l’assenza di un’adeguata potenza della rete di energia elettrica a servizio del nuovo polo scolastico realizzato negli ultimi due anni in via Nozzolillo dall’amministrazione comunale ed inaugurato lo scorso 14 settembre”.
Ma come? Mancava addirittura il contatore che sarà installato domani?
E l’impianto di riscaldamento non funzionava?
Ma, scusate, chi ha collaudato quella struttura?
E’ stata collaudata?
E i pannelli solari servono a cosa?
E’ stato effettuato un sopralluogo dei tecnici comunali per verificare la conformità delle opere eseguite al progetto approvato?
Insomma, i genitori di Alvignano chiedono risposte certe e chiare, pronunciate a chiare lettere, non in “politichese” puro, anche perchè, sostengono alcuni, per l’agibilità dei locali bisogna allegare la dichiarazione di conformità degli impianti ai sensi del D.M . 37 2008 a firma dei Direttore tecnico della società installatrice degli impianti .  opere è stata effettuato un sopralluogo dei tecnici comunali per verificare la conformità delle opere eseguite al progetto approvato?

 

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