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TORA E PICCILLI – Dopo Roma in Tenebris arriva la notte bianca di Santa Lucia. E un dubbio, un autentico enigma, assale la gente del piccolo centro ai piedi del vulcano: ci saranno i figuranti? Chi indosserà i panni della Santa? Toccherà a qualche figurante locale, oppure si utilizzerà qualche artista forestiero? Oppure ci sarà una vera sorpresa? Quindi, dopo Roma in Tenebris, ecco pronta la nuova fatica della Maitre delle feste, la Consigliera comunale con delega alla “coltura” Simona Fracasso, supportata (dicono senza scopo di lucro) dalle sorelle e fratelli. Organizza la notte bianca di Santa Lucia, probabilmente anche questa festa si estenderà lungo i cantieri edili aperti del Borgo Antico di Tora, dove tanti improvvisati venditori e somministratori di alimenti forniti di tutte le autorizzazioni necessarie, saranno pronti ad accogliere i tanti turisti che acquisteranno alimenti, oggetti e gaget vari. Tutto “garantito” dalle ordinanze sindacali e dalla cosiddetta protezione civile locale utilizzata a piacimento, per ogni occasione. Ma l’attesa della popolazione e dei tanti avventori sarà conoscere chi indosserà le vesti della Santa. In tanti sono pronti a scommettere che dopo il successo ottenuto come figurante in Roma in Tenebris, il sindaco Natascia Valentino possa riprovarsi e ricoprire il ruolo della Santa. Altri, invece, sono certi che questo non accadrà. Ma, per ora, siamo nel campo delle ipotesi. Per avere certezze bisogna attendere. E sperare
Ma la Sig_ra nella foto è anche Presidente dell’associazione ORME ? consigliera comunale, presidente dei vari comitati festa come si legge sui social network, gli manca solo la nomina di direttore del nascente museo e poi l’appellativo di “PUPARA” non potrà che essergli consone.