SAN TAMMARO – Miriam Longobardi, 14 anni, già tre volte campione d’Italia. E’ orgoglio campano.

SAN TAMMARO – Miriam Longobardi, 14 anni, già tre volte campione d’Italia. E’ orgoglio campano. Parla poco la ragazzina. Lei, fondamentalmente, ama cavalcare. E quando lo fa diventa una cosa sola con il suo cavallo. Si muovono in simbiosi. Con un’armonia perfetta. Miriam passa tante ore ad allenarsi all’Asd Southern Ranch di San Tammaro. Strapparle un’intervista è quasi più difficile del tentativo di emulare quello che lei fa in groppa al suo destriero. “Mi alleno con il mio cavallo almeno tre volte a settimane. Ma ho pure altri cavalli a casa. La mia passione – precisa la giovane campionessa – nasce proprio dall’amore per gli animali e per la natura”.
“Non posso che essere fiero di Miriam – ha dichiarato il trainer Giuseppe Di Cerbo – certamente abbiamo celebrato una regione che balza agli onori delle cronache purtroppo spesso solo per fatti negativi. Lei, Miriam – conclude Di Cerbo – è nata per cavalcare; dedicato tanto alla sua passione”.  Poche settimane fa, lei Miriam Longobardi, con la sua squadra, ha centrato il tricolore  alle finali del Campionato Italiano e del Trofeo delle Regioni Fitetrec Ante/CONI 2015. In totale sono stati 205 i team provenienti da tutta Italia che si sono avvicendati nella competizione più importante della stagione agonistica. Ogni squadra, composta da tre cowboy, in questa disciplina ha l’obiettivo di isolare tre vitelli dalla mandria a fondo campo, 5 le mandrie da 30 capi che hanno reso possibile il gioco. Mollate le redini, i tre binomi, aiutati dal cow sense dei cavalli, hanno l’arduo compito di condurli in un pen in un tempo massimo di 60 secondi. E per vincere serve anche destrezza e fortuna.

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