BAIA E LATINA – Bilancio comunale, Russo contro Santoro: tasse altissime e dissesto ancora vivo

BAIA E LATINA (cs) – Il Sindaco Michele Santoro convoca il Consiglio Comunale per il 13 Agosto 2015 e approfittando del clima vacanziero in un momento in cui l’ opinione pubblica è più distratta, cerca di far passare in sordina l’ approvazione delle aliquote, addizionale Irpef e quelle delle imposte locali, ancora fissate al massimo, per effetto e soprattutto conseguenza della dichiarazione di dissesto finanziario.  E’ il caso di evidenziare che recentemente il Caro Santoro pubblicamente aveva annunciato con vari comunicati stampa e pubblici manifesti la conclusione del dissesto finanziario; contrariamente a tali dichiarazioni, convoca il Consiglio Comunale per il 13 agosto 2015 e pone all’ordine del giorno ( tra i vari punti) la discussione e l’ approvazione di argomenti strettamente collegati al dissesto finanziario dai quali emerge la non veridicità di quanto affermato dal caro sindaco, in quanto tutte le aliquote, addizionale Irpef e quelle delle imposte locali, sono ancora fissate al massimo, per effetto e soprattutto conseguenza della dichiarazione di dissesto che ancora in corso e che avrà la durata di cinque anno come chiaramente specificato nelle proposte di delibere di consiglio comunale che per amore della verità si allegano e si portano a conoscenza di tutti i cittadini affinché possono da soli valutare e giudicare l’operato del caro Michele Santoro, e soprattutto possano valutare l’attendibilità delle sue dichiarazioni.  Ricordiamo che il Ministero del Tesoro non ha ancora posto la parola fine al dissesto finanziario dichiarato dagli amministratori (di maggioranza) in carica del Comune di Baia e Latina, né tale argomento è stato portato all’attenzione del Consiglio Comunale, che in ogni caso è tenuto a prendere atto della chiusura della procedura di dissesto finanziario.  Si allegano le proposte di delibere di Consiglio Comunale, che il Sindaco di Baia e Latina intende far approvare, il cui contenuto smentisce palesemente le recenti dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino Michele Santoro, in merito alla presunta “fine” del dissesto finanziario, riguardanti i seguenti argomenti: addizionale Irpef, IMU, Imposta sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni, Tassa per occupazione spazi e aree pubbliche , tutto ancora confermato al massimo per effetto del dissesto finanziario ……. altro che chiuso….