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Andrea De Ponte

PIETRAMELARA – Consiglio comunale, Leonardo sempre più solo. De Cesare e Izzo “latitanti”. De Ponte punta l’indice: alzate tasse senza tagliare sprechi

PIETRAMELARA – Consiglio comunale, il sindaco Luigi Leonardo sempre più solo. Antimo De Cesare e Roberto Izzo “latitanti”. La maggioranza in aula con solo quattro persone. I pietramelaresi non hanno più dubbi e bollano: “sono i quattro dell’Ave Maria” parafrasando il titolo di un famoso film western. Il capogruppo dell’opposizione, Andrea De Ponte punta l’indice: “alzate le tasse senza tagliare sprechi che da troppo tempo caratterizzano la gestione del municipio di Pietramelara. Avete aumentato del 10% la Tasi che comporterà un aggravio di imposta per circa 90mila euro a danno dei cittadini. Stesso discorso per il canone idrico aumentato a dismisura. Contestualmente, precisa De Ponte, l’amministrazione comunale non ha previsto alcun taglio della spesa e soprattutto alcuna eliminazione degli sprechi”.
Ma il consiglio comunale svoltosi questa mattina sarà ricordato anche per la mancata pubblicazione sull’albo pretorio on line del municipio. Un dettaglio importante che ha evidenziato lo stesso De Ponte: “In riferimento alla odierna seduta consiliare faccio presente al sindaco ed al segretario comunale che non risulta pubblicato all’albo pretorio online l’avviso di convocazione del medesimo consiglio comunale contenente gli argomenti all’ODG. La solita grave inadempienza con la quale viene gestita la cosa pubblica in questo comune. E’ configurabile una situazione di danno erariale per l’ente”.
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5 commenti

  1. Loro i 4 dell’Apocalisse. ..è De Ponte un uomo solo a cavallo…ahhhhhh

  2. Andrea per favore aiutaci. Falli andare a casa.

  3. taglio agli sprechi? ma quando mai…? non sono sprechi, si chiamano premi di produzione, si produzione! i nostri dipendenti producono e anche molto, lavoranp sudano buttano il sangue in quel comune! non caso vengono premiati con migliaia di euro, prendono mesi di ferie prchè troppo stressati dal lavoro…ma che dite?! tagli agli sprechi..ma nooo..quelli sono soldi sacrosanti e sudati…al comune lavorano e anche tanto……. ——— ———- —–

  4. Una maggioranza in pezzi non può piu governare il Paese. I problemi creati al nostro Comune non possono essere gestiti da persone che hanno dimostrato troppi limiti. Del resto l’opposizione ha finora abbaiato alla luna senza concludere niente ed è ora che si faccia da parte, dopo due sconfitte sonore ricevute dal popolo sovrano, lasciando spazio a personalita’ di spessore, credibili e autorevoli, capaci di dettare la rotta a dipendenti comunali allo sbando più totale. Per me ci vuole una rinascita delle coscienze civili, e la individuazione di persone nuove, preparate e competenti, in grado di affrontare le sfide del 2016.

  5. SIAMO ARRIVATI ALLO SBANDO……….PREMI DI PRODUZIONE DA CAPO GIRO, TASSE RADDOPPIATE,E LA FATINA CON LA BACCHETTA MAGICA GLI DA UNA MANO, PER CHI NON SAPESSE E’ STATO MAGICAMENTE AGIUDICATO IL CHIOSCO ARIA MERCATO ALLA FAMIGLIA DE NUCCIO, IL MONOPOLIO DI PIAZZA SAN ROCCO, COINCIDENZA STRANA CHE LA SIG, DE NUCCIO MICHELINA DIPENDENTE COMUNALE E COME SE NON BASTASSE AMICA DEL GRANDE GIOCOLIERE DELLA CASA AMMINISTRATIVA