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Nicola D'Ovidio

RIARDO – Appalto per il castello, avviso di garanzia per il sindaco D’Ovidio

RIARDO – Appalto per il castello, avviso di garanzia per il sindaco di Riardo, Nicola D’Ovidio. Perquisito il suo ufficio, nel municipio riardese, ed anche la sua abitazione. La fascia tricolore di Riardo ha manifestato piena fiducia nell’azione della magistratura assicurando la propria estraneità ai fatti. L’appalto in questione precisa D’Ovidio – è stato gestito dalla Stazione Unica Appaltante. Quindi il comune di Riardo non ha avuto alcun ruolo nell’aggiudicazione dei lavori che dovranno essere eseguito dal Consorzio Mediterraneo. Propria questa impresa potrebbe essere al centro del nuovo ciclone giudiziario che sta muovendo l’azione della Procura Antimafia.
L’accusa potrebbe essere quella della turbativa d’asta, questa l’ipotesi alla base dell’inchiesta avviata dalla Dda che questa mattina ha portato alla perquisizione di enti e Municipi delle province di Caserta e di Napoli. Tra i Comuni passati al setaccio quello di Santa Maria Capua Vetere, Francolise e Riardo. L’indagine, coordinata dai Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Caserta e dal Gico della Guardia di Finanza di Napoli, riguarda l’affidamento sospetto di alcune gare d’appalto. Sono finiti sotto indagine, oltre il consigliere regionale Pasquale Sommese, anche il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Biagio Di Muro ed il sindaco di Riardo Nicola D’Ovidio. Le indagini appartengono al secondo filone ‘Medea’, l’operazione che ha portato la scorsa settimana a 13 arresti tra politici ed imprenditori legati al clan dei Casalesi.

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