Ultim'ora

RAVISCANINA – Crisi amministrativa, De Cristofano lancia l’appello: diamo vita ad un comitato civico

RAVISCANINA – Crisi amministrativa, il presidente del movimento politico, Cuore Popolare, Costantino De Cristofano, lancia la proposta di dar vita ad un comitato civico cittadino per dare un nuovo impulso all’azione politica locale. Lo fa dalle pagine del blog di Cuore Popolare chiarendo che nel nascituro comitato c’è posto per tutti coloro che vogliono proporre soluzioni valide per uscire dalla crisi politica – amministrativa in cui versa la comunità raviscaninese. Anche se De Cristofano ammonisce tuttavia che “non c’è posto per i gufi”. Questi alcuni dei passaggi cruciali del post a firma del presidente di Cuore Popolare:
<<Quando  ero, io, un bambino, partendo dalla Fontana per arrivare alla piazza, quei duecento metri,  di corso, era costeggiato da due negozi di scarpe, una macelleria, una sartoria, un barbiere, due bar. 
L’altra sera, guardando melanconicamente sempre lo stesso corso, ho trovato tutto chiuso; resiste solo il barbiere!  Una desolazione! Uno scoramento totale. Un sentimento che solo a chi  scorre il sangue raviscaninese nella vene può percepire. Questo cosa significa? Di chi la colpa? Si può risalire la china? Può la Pasqua di Resurrezione donarci un sorriso di speranza? Possiamo ancora vivere, abbellire il corso in questione preso ad esempio? Tante domande che esigono tante risposte e tanti interlocutori!
Per rispondere alla prima, di chi la colpa, possiamo dire senz’altro che è di chi ci ha amministrato da una vita! Della gente di Raviscanina che quando è andata a votare si è ricordata di avere questo o quel lontano parente candidato ma, sostanzialmente, avere qualche interesse trasversale nascosto (del parente, visto che siamo tutti parenti,  come diceva la buonanima di Pasquale, non se ne è mai fregata) non badando, invece, alle persone che avrebbero potuto portare qualcosa di diverso nella Casa Comunale cittadina. In fondo, quando si vota a chi è laureato, che parla bene, che dice che tutto va bene e che si può solo che migliorare, cos’altro si deve fare? Per certi versi è così ma quando si è visto una volta che si viene presi in giro perchè ricascarci ancora? In fondo ogni popolo ha il governo  che si merita e Raviscanina, evidentemente, merita questo! Ma, per non continuare su questo fronte a leccarci le ferite, è bene cercare di formulare qualche proposta concreata per cercare di andare avanti con un barlume di speranza. Al momento, per avere una certa voce in capitolo ed indicare le cose urgenti da mettere in cantiere, da risolvere, da programmare, è necessario formare un organismo che abbia una certa copertura giuridica. Non si può procedere in ordine sparso! Anche la minoranza si è divisa. Gli spaghetti da una parte e il companatico dall’altra e la opposizione che si produce è cosa di pochi spiccioli! Allora, la palla torna ai cittadini! Non si può rimanere inerti per il tempo che ci separa dalla elezione di una nuova amministrazione, ammesso che si scelga quella giusta per i motivi prima accennati; è importante agire subito e dare una voce di legalità alle richieste che vengono dalla base! Come fare? Semplice! Costituire un comitato civico cittadino dove può aderire chiunque, spontaneamente, volontariamente e semplicemente solo per il fatto di essere cittadino raviscaninese ma con una caratteristica: eleggere il gruppo direttivo con votazione democratica. Un comitato così costituito, fondato sull’emergenza dell’emarginazione sociale, culturale, storica, di prospettiva, di futuro, di povertà, di vita, potrebbe   raggiungere un qualche risultato perchè dalle proprie determinazioni, dalla propria azione di denuncia agli organi statali, dalla propria azione di lotta si comincerebbe ad invertire la tendenza e fare in modo che ci si possa riappropriare del futuro.
Ovviamente, vanno fissate le regole, redatto uno specifico atto, rispettare le direttive.
Così si metterebbee “in croce” anche chi crede di fare passerella ed asseverare tra i propri cimeli quello di una fascia da Sindaco personalizzata e pagata a spese dei contribuenti.
Dimenticavo, per i gufi non c’è posto perchè verrebbero sgamati all’istante, ma solo per  persone di buona volontà e che amano la propria terra! Ci si può provare!>>.

Guarda anche

Vairano Patenora / Pietravairano – Strada provinciale chiusa da un anno, Supino: ecco cosa è successo (il video)

Vairano Patenora / Pietravairano – La strada provinciale è chiusa da oltre un anno. Nulla …