VAIRANO PATENORA – Furto di legname, torna libera la famiglia Medici

VAIRANO PATENORA – Furto di legname torna libera la famiglia Medici. Unico obbligo, imposto dal giudice, è l’obbligo di firma a cui dovrà sottostare – fino a diversa decisione del tribunale – Luigi Medici. Completamente liberi, invece, il figlio – Lorenzo Medici e la compagna dell’uomo, Maria Teresa Mauro.  La decisione è stata assunta poche ore fa dal giudice dopo l’udienza di convalida. Una udienza nella quale è stata confermata la legittimità dell’arresto eseguito dai carabinieri della stazione di Vairano Scalo.
L’arresto dei tre – tutti difesi dall’avvocato Gallo – è avvenuto ieri mattina in località Vallo, nella frazione di Marzanello, dove il titolare di un bosco, ha scoperto che qualcuno stava tagliando gli alberi dal fondo. Dopo la segnalazione, sul posto è arrivata una pattuglia di carabinieri che ha bloccato i lavori portando i caserma i tre responsabili di fatti. Dopo le formalità di rito i tre – Luigi Medici (60 anni), suo figlio Lorenzo (di 20 anni) e la compagna dell’uomo – Maria Teresa Mauro (di anni 46, originaria di Marzano Appio) sono stati tratti in arresto e collocati ai domiciliari. Avrebbero rubato circa 250 quintali di legna da ardere. Un legname, probabilmente destinato alla rivendita considerato che la famiglia Medici, in paese, gestisce un’attività dedicata proprio alla commercializzazione di legna e carbone. Secondo l’accusa, formulata dai militari guidati dal maresciallo Palazzo, il furto di legname andava avanti da diversi giorni. Oggi l’udienza di convalida con la decisione del giudici di rimettere in libertà i tre indagati