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CASERTA – Trasporto pubblico, i lavoratori CLP: confermato lo sciopero del 2 marzo

CASERTA – Trasporto pubblico, i lavoratori CLP confermano lo sciopero del prossimo due marzo. Saranno otto ore di blocco del trasporto pubblico in tutta la provincia di Caserta. Particolarmente pesanti potrebbero essere i disagi per le zone interne e per i comuni del Matese e dell’Alto Casertano; zone nelle quali si soffre da sempre per la carenza di adeguati servizi di trasporto.

L’Appello dei sindacati ai lavoratori:
La riunione tenutasi dalla C.L.P. il 13 febbraio c.m. giorno di carnevale, si è rilevata una vera e propria ‘’carnevalata’’. La società che pur aveva spontaneamente convocata la riunione allargata alle Segreterie Regionale, oltre che territoriale, non è stata in grado di affrontare nessuna delle problematiche oggetto dello sciopero. Di fatti, a fronte del tavolo negoziale cosi rappresentativo, ha avuto la capacità di sminuirne la portata, sia nella forma, che nella sostanza. Sulla scorta dei precedenti accordi, a cui la società non ha mai dato seguito, abbiamo da subito dichiarato che nessun altro verbale avremmo sottoscritto con la C.L.P. Successivamente abbiamo ritenuto legittimo incontrare la altre OO.SS. per situare in campo una azione comune capace di accrescere l’azione sindacale avvantaggio dei diritti negati dei lavoratori tutti. Con l’occasione abbiamo esposto le nostre convinzioni, rispetto ad un atteggiamento della società non più tollerabile, potenzialmente dannoso per tutti i lavoratori. Unica strada percorribile, porre in campo comportamenti capaci di produrre come proposito la revoca delle concessioni da parte dell’ente committente ‘’Regione Campania’’ che con ogni mezzo ha sostenuto la società C.L.P. rendendosi partecipe di azioni moralmente discutibili. Il commissariamento prodotto da parte della Prefettura di Napoli di concerto con il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone, non ci deve fare chinare la guardia, ma ci deve rafforzare nelle nostre convinzioni. Comunque la FAISA CISAL rimane con tutti i soggetti che intendono proporsi per la soluzione dei problemi in essere, rendendosi disponibile ad ogni confronto con chicchessia, e sottoscrivere denunce/esposto senza alcuna difficoltà, meglio in presenza di lavoratori, onde evitare disguidi e confusione. Siamo convinti che la FAISA CISAL di Caserta. con l’occasione dello sciopero del 02 marzo c.a. non è altro che lo strumento dove i lavoratori lasciano permeare il loro dissenso, caratterizzato da oltre 30 mesi da continue vessazioni da parte della C.L.P. Consapevoli che l’astensione dal lavoro comporta un notevole sacrificio per tutti i lavoratori: vi chiediamo di aderire compatti allo sciopero del 02 marzo 2015 dalle ore 9,00 alle ore 17,00.

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