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PIEDIMONTE MATESE – Multe “a simpatia”, quando la legge non è uguale per tutti: vigili sotto accusa

multa 1multa 2multa 4multa 5multa 6multa 7multa 8PIEDIMONTE MATESE – Se è vero che nella vita occorre tanta fortuna per nascere belli e in ottima salute, è vero anche che a Piedimonte Matese se si parcheggia l’auto sulle strisce pedonali è necessaria altrettanta fortuna per non incorrere in una multa da parte dei vigili urbani. Perché se a commettere la stessa infrazione sono più persone, ad incorrere nella sanzione amministrativa potrebbe essere soltanto uno solo di loro. E’ lo strano caso che si è verificato poco fa nel capoluogo pedemontano. Tutto documentato accuratamente con tanto di fotografie che immortalano inequivocabilmente una circostanza che ha dell’incredibile. Ad intervenire in merito alla vicenda è Mauro Caruso, al quale oggi è stata inflitta una contravvenzione di 85 euro per aver sostato l’autovettura sulle strisce pedonali mentre sullo stesso passaggio pedonale erano ferme altre auto “non viste” dai vigili. “Mentre ero impegnato in alcuni servizi all’interno degli uffici comunali di Piedimonte Matese , parcheggiavo la macchina sulle strisce pedonali site in Via Poste”, dichiara Mauro Caruso. “All’uscita notavo sul cruscotto della mia auto una contravvenzione di € 85,00 lasciata sul tergicristallo . Premetto che la solerzia dei Vigili Urbani è encomiabile, non capisco però perché non lo sia sempre. Credo che la legge sia uguale per tutti – prosegue Caruso – e non per pochi e visto che sullo stesso passaggio pedonale erano ferme altre due macchine che non avevano nessuna contravvenzione esposta. Per contribuire al lavoro dei nostri solerti vigili urbani ho provveduto in data odierna a far per loro nome e conto una serie di rilievi fotografici in cui si notano altri automezzi che dalle ore 14.20 alle ore 14.47 sostavano in divieto o in difformità alle norme del codice della strada . Io domani provvederò a versare le somme dovute per il verbale a me elevato , ma da oggi i nostri solerti vigili urbani avranno la possibilità di prendere visione di tutte le infrazioni del codice della strada che non riescono a vedere visti i loro impegni. Questo è per contribuire alla regolarizzazione della macchina giudiziaria e per fare in modo che la legge sia veramente uguale per tutti”, conclude Mauro Caruso.

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10 commenti

  1. Ha fatto bene il Signor Caruso e se tutti facessimo la stessa cosa contribuiremmo all’efficienza e alla serietà dei vigili nell’interesse di tutt,i senza discriminazioni.

    Consiglio Paese News ad indire un concorso fotografico con tema ” aro vir e aro ciech”.

    Foto a normali cittadini che infragoino il codice della strada: 5 punti;
    vigili: 15;
    comandante: 50
    impiegati semplicii:30 (vedere macelleria sotto al grattacielo);
    dirigenti 60;
    consiglieri comunali: 40
    assessori:70
    segratario comunale 90
    il sindaco:200 punti

    Il vincitore del primo posto avrà come premio la fascia di sindaco senza passare per il voto e governerà per cinque anni.

  2. Come si è potuto giungere a questo?

  3. Ma il sig. Caruso dove viveva prima di ricevere la multa?? Peccato che se ne ricorda solo ora che quelle poche cose che so rimaste a piedimonte non hanno mai funzionato e continuano a non funzionare.

  4. Mad, ci siamo giunti grazie a tutti ai signorini che abbiamo votato, di destra e di sinistra, che invece di farci un c…o cosi per un voto ci hanno lasciato fare di tutto e i vigili vanno giudizati in queto contesto perverso. Ora è iinutile piangere e fingere che la colpa sia sempre di qualcun altro pur di non cambiare musica.

    Bravo a Mauro Caruso, che invece di prenderle soltantocon un semplice gesto ci ha insegnato che possiamo anche darle. Quindi: diamole!

  5. I vigili di Piedimonte sono imperterriti nel loro menefreghismo, sempre avallato da ammninistrazioni compiacenti di destra e di sinistra. Personalmente tempo fa ho avuto una multa perché sostavo in prossimità di una curva lato Battaglino con la strada a destra che immette in Via Lupoli. Ho sostato una sera di dicembre, verso le 19.00, in una giornata che diluviava per andare alla farmacia Petella. In tutto 7 minuti. Al ritorno ho trovato una contravvenzione per sosta in prossimità di curva sotto il tergicristallo, inzuppata d’acqua. Mi sono girato intorno, non ho visto alcun vigile né prima della sosta né dopo….. Mi sono chiesto da dove fosse sbucato questo vigile stile Zorro (che lascia il segno), che in mezzo al diluvio si è infradiciato d’acqua per fare una contravvenzione, una tantum, ad un auto parcheggiata in un posto dove a norma di codice era sì sanzionabile ma che nella sostanza non dava fastidio a nessuno atteso che da decenni, di giorno e di notte, a tutte le ore, a quel posto vi hanno tutti “regolarmente” parcheggiato, anche davanti agli occhi degli stessi vigili, senza ricevere mai qualcuno una contravvenzione.
    Questa è una caratteristica tipica dei vigili di Piedimonte: sono indifferenti davanti alle infrazioni più spudorate e pericolose ma diventano zelanti e paranoici, quando vogliono, nel sanzionare anche l’infrazione più perdonabile, a limite della stessa sanzionabilità.
    Davati ai loro occhi parcheggiano sui marciapiedi, sulle strisce pedonali ed in prossimità di curve a traffico intenso (giù alla stazione ferroviaria è CONSUETUDINE), i ragazzi si siedono in piazza con il culo sullo schienale e i piedi sulla seduta della panchina, i cani accopagnati da quegli animali (infatti appartengono al regno animale) dei padroni cagano regolarmente in pieno centro su tutti i marciapiedi. Nulla di tutto ciò scuote l’impertubabile vigile piedimontese. Quasi sempre in divisa approssimativa, sigaretta in bocca e mano in tasca, cellulare d’ordinanza attaccato all’orecchio, e se si trovano in un incrocio (per puro caso…) con traffico in tilt pensano bene a defilarsi. Bene, molti di questi vigili la precedente amministrazione di centrodestra li ha promossi maresciallo sul campo. Adesso anche l’attuale amministrazione di centrosinistra sembra avere le stesse intenzioni. Tanto a pagare sono i soliti cittadini fessi, quelli che sono solo buoni a lamentarsi in piazza…..

  6. Ma bravo di che???
    Che volevate dargli una medaglia al valore? Un titolo nobiliare?
    Se parcheggi sulle strisce pedonali e ti fanno la multa, la paghi e chiedi scusa ammettendo di aver sbagliato.
    Un bagno di umiltà non fa mai male, poi torni a rileggerti il codice della strada e magari anche le semplici regole di buona educazione e del vivere civile (il libro si chiama educazione civica).

  7. Abdul El Kebhabaro

    Tuareg e i vigili che dovrebbero vigilare sul rispetto del codice della strada senza fare discriminazioni e invece non fanno una pippa che gli diamo, un encomio? Tu leggiti il contratto di lavoro che dovrebbero rispettare in cambio dello stipendio. Sai come si chiama infrangerlo? FRODE! Non parliamo di quando multe meritate vengono tolte in cambio di un forfait (vedi scandalo autovelox), o quando hai il parente o l’amico assessore, o di quando è lo stesso sindaco ad infrangerle quelle regole. Poi va da se che devono rispettarle tutti e le sanzioni devono subirle tutti compreso Caruso,compreso te e compreso me, ovviamente.

  8. Abdul, i tuoi concetti sono legittimi e condivisibili. Ma il punto è il principio: oggi li denigriamo (i vigili di Piedimonte) e passiamo un pomeriggio a fare foto perché mossi da sentimento di vendetta e non per senso di giustizia.
    Non giriamoci in torno, i vigili ci sono e ci devono essere in tutti i paesi e assolutamente devono fare il proprio dovere. Ma se ci sono delle cose che non ci “quadrano” prendiamoci le nostre responsabilità e se abbiamo la forza della ragione, ci rivolgiamo alla Procura della Repubblica.

  9. Tuareg, il suo commento è di una ipocrisia spropositata. fare un ricorso alla Procura? Ma se uno commette un’infrazione che ricorso può fare. Né può fare un ricorso perché i vigili non sono equi con tutti. Quindi non fare appunti da furbetto del qurtierino. Qua si tratta di etica professionale: uno o ce l’ha o non ce l’ha, e i vigili di Piedimonte, quasi tutti non ce l’hanno!

  10. Sottoscrivo. Ma ti dirò di più. Io i vigili non li voglio corcifiggere, perchè spesso obbediscono alla poltica e la politica, quando non è essa stessa ad infrangere le regole (ci sono foto e foto) non vuole che si facciano le multe, perchè sull’abuso e sull’illegalità che fonda il suo tornaconto elettorale e i vigili, tranne quelli che leccano a prescindere per mancanza di parti virili, sono il tramite in questa strategia perversa. E niente possono fare, altrimenti vengono marginalizzati. E allora vai con la firma per far installare dehors sulla sede stradale! Vai con i tavolini sullo spazio dei disabili! Vai con la bancarella dell’amico dell’amico! E vai con la macchina parcheggiata a c…o di cane! Hai ragione, non bisogna agire per vendetta, ma per senso civico. Ma che c’è ne facciamo del senso civico noi pochi quando la maggioranza che dovrebbe pretenderlo non chiede altro che infrangere le regole? Questa è una città che si è attorcigliata su stesse proprio per colpa degli interessi egostici dei singoli, e chi non è giovane e scaltro da vomitarci sopra e andarsene rischia solo di essere travolto dalle malefatte di una generazione (la mia) che l’unica cultura che conosce è quella dell’illegalità, che solo la politica con i suoi servi è in grado garantirgli. E quei pochi, caro mio, nemmeno si conoscono tra loro per poter dare vita ad un’impresa di inversione della storia, facendo camminare tutti (tutti) sui carboni ardenti.

    Stammi bene