VAIRANO PATENORA / CASERTA – Scelta Civica, Cipollone è responsabile regionale della scuola. La sua priorità: “la scuola torni a essere linfa vitale nell’asse famiglie-istituzioni”.

VAIRANO PATENORA / CASERTA – Carmen Cipollone è responsabile regionale della scuola. L’atto porta la firma del segretario regionale di Scelta Civica, Giovanni Palladino. La nomina di Cipollone trae forza dalla volontà del partito di proseguire nella fase di organizzazione interna, in vista delle prossime scadenze congressuali ed elettorali. Puntando in questa direzione Palladino ha ritenuto che una struttura regionale suddivisa per competenze possa dare a Scelta Civica Campania una dimensione concreta e visibile. Per questi motivi, sentiti i responsabili nazionali del Partito, Palladino ha nominato Carmen Cipollone responsabile regionale Scuola.
“La nostra decisione – precisa Antonio De Pandis, coordinatore provinciale di Scelta Civica – è un riconoscimento importante all’impegno e alla professionalità di Cipollone che in campo culturale ha già dato prova di capacità nella valorizzazione delle risorse culturali del territorio”.
“La nomina appena ricevuta, sottolinea Cipollone, rappresenta un motivo di orgoglio e, contestualmente, è uno stimolo per avviare le giuste iniziative affinché la comunicazione e l’interazione fra le famiglie e il territorio vedano nella scuola un punto di riferimento insostituibile e di mediazione secondo l’imprescindibile principio di continuità. Che la scuola torni ad avere un ruolo fondamentale nella crescita sociale e conseguentemente nella rivalutazione dei territori, che torni a essere linfa vitale nell’asse famiglie-istituzioni. Ringrazio il coordinatore regionale di Scelta Civica, Giovanni Palladino, e il coordinatore provinciale Antonio De Pandis, per la fiducia e la stima accordatemi”.
Da diversi anni Cipollone è impegnata nella valorizzazione delle risorse culturali del territorio, nel 2010 fu la prima politica ad alzare il livello di attenzione verso Taverna della Catena – luogo ormai riconosciuto come quello dello storio incontro fra Garibaldi e Vittorio Emanuele. Un monumento che sembrava destinato all’inesorabile rovina anche grazie all’indifferenza delle istituzioni. Cipollone riuscì a sensibilizzare “i piani alti” della politica e in poco tempo, la regione approvò la i Legge per la “Valorizzazione dei luoghi ad alta importanza storica per l’Unità d’Italia e della Memoria della Guerra di Liberazione nel territorio di Terra di Lavoro”.
“Scelta Civica – spiega Cipollone – rappresenta una vera forza riformista autonoma, capace di sostenere il centro sinistra italiano, senza tuttavia aver bisogno di incorrere nella perdita della propria identità. Rappresenta un ottimo esempio di agibilità politica, risultato dell’espressione libera e democratica delle idee di ciascuno e della messa in campo di parametri adeguati alla fattibilità di progetti politici condivisi. Una realtà importante quella di Scelta Civica che si pone, serenamente, come valida e autonoma alleata del partito democratico nelle scelte di governo”.