CAPRIATI A VOLTURNO – Opere pubbliche, scontro Viccione-Prato

CAPRIATI A VOLTURNO – Consiglio comunale infuocato ieri a Capriati a Volturno. Duro scontro in aula tra il sindaco Gianni Prato e l’ex fascia tricolore Giovambattista Viccione. Nell’approvazione del programma triennale ed annuale delle opere pubbliche il consigliere Viccione ha chiesto al sindaco che fine avessero fatto il progetto per la nuova mensa scolastica, il progetto per l’ampliamento della rete di pubblica illuminazione nelle aree periferiche ed il parcheggio in via Kennedy. Opere già progettate e finanziate. Viccione ha rimarcato l’importanza della realizzazione della nuova mensa scolastica attualmente ubicata in un locale non idoneo non sicuro, realizzato come sopraelevazione al vecchio edificio scolastico e privo anche del certificato di staticità, mai rilasciato dai tecnici incaricati dal comune. “La cosa e’ gravissima”, ha esclamato l’ex sindaco. “Non oso pensare a cosa potrebbe succedere in qualunque momento per la incuria e insensibilità del sindaco Prato che sta sperperando e dissipando un prezioso tesoro lasciato dal’amministrazione Viccione cancellando un’opera necessaria, fondamentale per la scuola e la comunità capriatese”, ha rincarato Viccione. L’ex sindaco ha poi incalzato e sollecitato la nuova amministrazione a realizzare l’impianto di illuminazione periferica ed il parcheggio in via Casale, opere importantissime per alleviare i disagi di moltissimi cittadini capriatesi. In merito alle tasse e tributi comunali il consigliere Viccione ha successivamente fatto rilevare che con la tari e la tasi i tributi comunali sono aumentati di oltre il 100%. “A fronte di una tale batosta che colpirà in modo pesantissimo le attività commerciali ed artigianali, si è avuto un taglio dei servizi”, ha detto Viccione. Che ha continuato: “Non si provvederà più alla raccolta differenziata del vetro e delle lattine. La cosa inciderà in senso negativo sulla percentuale di differenziata che il comune deve raggiungere e farà aumentare il costo|tonnellata per il conferimento dei rifiuti in discarica. Aumento che dovrà pagare il cittadino capria tese”. L’affondo di Viccione non si arresta: “Il servizio di distribuzione idrica è allo sfascio. Con due pozzi e cinque litri di acqua al secondo forniti dal consorzio idrico non si riesce a garantire un regolare ed efficiente servizio. Siamo da mesi al razionamento ed alla interruzione notturna della erogazione di acqua dalla rete pubblica. Per le spese di manutenzione dell’acquedotto la nuova amministrazione ha speso in tre mesi quello che l’amministrazione Viccione spendeva in un anno. Le amicizie fanno miracoli. La mensa scolastica , che ha funzionato in modo eccellente per tre anni con soddisfazione dei bambini dei genitori e dei docenti, è stata smantellata per ripristinare il vecchio modello di gestione. All’ordine del giorno erano stati aggiunti due argomenti: caserma carabinieri e nomina commissione locale per il paesaggio. Per quanto concerne la nuova caserma dei carabinieri, Viccione ha rivendicato il merito di aver ottenuto il finanziamento di oltre un milione di euro per la sua realizzazione, sottolineando contestualmente anche il merito di aver svolto un gran lavoro per la stesura del progetto . Ora sfida la nuova amministrazione a mostrare le proprie capacità e dimostrare se è in grado di realizzare l’opera. Il consigliere Viccione, come durante il suo mandato , ha poi riconfermato la volontà a concedere l’immobile in comodato d’uso gratuito all’arma dei carabinieri. La stessa volontà hanno espresso con votazione unanime sia il gruppo di maggioranza che l’altro gruppo di minoranza. Nella nomina della commissione locale per il paesaggio, la maggioranza ha preso una sonora sberla. Dai previsti quattro membri per la maggioranza ed uno per la minoranza, la votazione segreta e con voto limitato ha dato un esito diverso. Sono stati eletti due rappresentati per le minoranze e tre per la maggioranza. L’esito della votazione ha creato grande imbarazzo e disagio.