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SANT’ANGELO D’ALIFE – Omicidio Giugno, Santopaolo resta in cella. Respinte tutte le istanze dei legali

Giuseppe-Santopaolo

SANT’ANGELO D’ALIFE – Omicidio Giugno, Giuseppe Santopaolo resta in carcere. Respinte fino ad oggi tutte le istanze presentate dagli avvocati per allegerire la posizione dell’uomo ottenendo quantomeno gli arresti domiciliari. Ci potrebbe essere una svolta solo nel momento in cui si conosceranno i risultati degli esami scientifici sull’arma del delitto e sulla eventuale presenza della polvere da sparo sulle mani e sul corpo del presunto assassino. L’uomo resterà per il momento ancora in carcere presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Secondo l’accusa, il 68enne Giuseppe Santopaolo è in cella perchè, per futili motivi, avrebbe fatto fuoco con un fucile colpendo alla gola e uccidendo quasi sul colpo il 53enne Pinuccio Giugno, padre di otto figli.  I carabinieri si misero presto sulle tracce di Santopaolo  grazie alla testimonianza del figlio della vittima, sul posto al momento dei fatti. I militari, dopo essersi appostati nelle immediate vicinanze dell’abitazione di Santoaolo e dopo aver  atteso che l’uomo tornasse a casa a tarda notte, accerchiarono la casa di Santopaolo e fecero scattare il blitz a seguito del quale l’omicida venne arrestato e tradotto in carcere.

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