CAIANELLO – Piantagione di droga sul terreno dell’ex sindaco Di Caprio, indagano i carabinieri

CAIANELLO – Coltivazione di droga su un vasto terreno alle porte del paese, la proprietà è dell’ex sindaco Lamberto Di Caprio. Lui completamente estraneo ai fatti collabora con i militari dell’arma della stazione di Vairano Scalo – competenti per territorio – che ora conducono le indagini nel tentativo di risalire ai responsabili dell’impianto. La scoperta sarebbe stata fatta alcuni giorni fa, per puro caso. E’ stato un altro ex consigliere comunale, Guido Palumbo, a scoprire quella coltivazione, ben nascosta fra la folta vegetazione cresciuta, nel tempo, spontaneamente, sul terreno sito in località Pescara-Aponti.
Palumbo, raccontano alcune voci raccolte in paese, sarebbe stato incaricato dallo stesso ex sindaco Di Caprio di sistemare il fondo; dopo alcune ore di lavoro con mezzi meccanici, la scoperta: nella parte centrale del terreno erano stati sistemati diversi bidoni nei quali veniva fatta confluire l’acqua necessaria per garantire l’irrigazione – attraverso apposite canaline –  alle piantine di marijuana. Una ventina, circa, le piante scoperte e sequestrate dai carabinieri agli ordini del maresciallo Palazzo; lo stesso Palazzo ora conduce le indagini sul caso per tentare di scoprire i responsabili di fatti. Per ora non sembrano esserci persone denunciate.