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TEANO – MUNCIPIO, LA MINORANZA “ESTEMPORANEA”: FINGE DI NON VEDERE I VERI PROBLEMI E S’INDIGNA SUI “FICHI SECCHI”

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TEANO – Nel municipio di Teano sembra esserci un gruppo di minoranza capace di indignarsi solo sui “fichi secchi” fingendo di non vedere i problemi grossi, anche quelli grandi come il più possente dinosauro che ha abitato il nostro pianeta. Incredibile ma terribilmente vero. E le prove sono tante.
Se prendiamo ad esempio l’ultimo consiglio comunale, quello di ieri sera, terminato quasi a mezzanotte per le solite scaramucce (spesso inutili) sui dati contabili dei bilanci, vediamo che in tante ore di assemblea nessuno dei consiglieri comunali di opposizione ha sollevato la questione relativa al Teano Jazz (soldi pubblici spesi con un’allegria disarmante dove il “contorno” è costato più del doppio degli artisti); o la vicenda relativa al concorso vinto su “prenotazione”; oppure la vicenda legata alla perdita di grossi finanziamenti regionali per un valore che potrebbe sfiorare i 10 milioni di euro. Appunto, problematiche grosse quanto un enorme dinosauro. Tuttavia la minoranza sembra non averle viste. Nei giorni precedenti, invece, il mancato sindaco Giovanni Scoglio si era scagliato (si fa per dire) contro il sindaco Nicola Di Benedetto ritenendolo responsabile per la perdita dell’autonomia del I Circolo didattico. Cavolo! Teano ha perso una dirigenza scolastica! Cose da strapparsi i capelli!
Premesso che molti dirigenti scolastici, specie nei circoli didattici e nei comprensivi, sembrano particolarmente attenti all’esibizione dell’ “io” a tal punto che quando poi se ne vanno ci sono più urla di liberazione che rimpianti; non si riesce veramente a capire come un gruppo di minoranza possa “indignarsi” per la perdita di una dirigenza scolastica e ignorare invece problematiche di ben più ampio spessore. A Teano capita così

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6 commenti

  1. Forse perchè comprende solo i fichi secchi?

  2. Non solo a Teano. Si vendono.Fanno accordi sottobanco la maggioranza.

  3. Caro Romeo Pucci, rassegnati. Purtroppo è cosi in tutte le amministrazioni della nostra provincia, ogni opposizione-a prescindere dall’appartenenza-puntano alla luna ma guardano il dito. Spesso perchè fanno accordi sottobanco con la maggioranza, per ottenere posti e soldi per loro stessi o per i loro famigli e per buttare fumo negli occhi dei fessi che li hanno votati, di certo non migliori di loro, in quanto da loro si aspettavano di veder appagate schifezze personali esattamente come i fessi che hanno optato per la maggioranza.
    Ma, vedi, caro Romeo, il problema non sono loro, ma NOI! Perchè se avessimo più senso critico e il coraggio di autodeterminarci e spendere il nostro impegno direttamente, basterebbero 4 calci nel culo per far diventare un ricordo maggioranze e opposizioni che, se chiamassimo BANDE, sarebbe etimologicamente più corretto. Diciamocelo, siamo come in quei paese del far west che si vedono nei film western, dove i cattivi arrivano con i cavalli sparando in aria creando scompiglio, fino a quando non arriva il pistolero più veloce a fargli il mazzo cosi. Ma purtroppo quel pistolero non si vede, nè sotto forma di Magistrato, nè sotto forma di Pentastellato, nè sotto forma di uomo di buona volonta. E allora coerenetemente è giusto convivere con questi signori che non mollerano l’ossoalmeno finchè avranno i denti in bocca.

  4. Purtroppo l’opposizione assomiglia piu all’esercito del surf che ad un vero gruppo politico in grado di rappresentare i propri elettori.Non consoliamoci pensando che ovunque sia così. Questa opposizione poi, sembra curarsi soprattuto di interessi personali.Se non sbaglio tra loro siede una ex assessore della precedente e scellerata amministrazione.Meditate gente!

  5. Purtroppo oggi la politca viene fatta nei “salotti” o sui social network e non in mezzo al popolo.
    Quindi non vi aspettate granchè se non si ritorna alle orgini guardandosi negli occhi, ascoltare e far suoi i bisogni degli altri.
    Oggi in qualsiasi formazione politica, non si trova più ai vertici le cosidette persone normali ma solo chi sa spararle sempre più grosse, perchè, come per il passato certe scelte di chiudere o aprire un ufficio l’Ente Comune non c’entra un fico secco per non usare una brutta parola.
    Stranamente l’avv. Scoglio non ha denunciato la scomparsa di ben una ventina di posti di lavoro a seguito della mancato rinnovo da parte di questa Amministrazione dell’assistenza scolastica e la domiciliare…….dimenticavo è un salottiero!

  6. Anche se non la fanno tra il popolo la politica non potranno sfuggire alla rabbia popolare. Quindi li andremo a sputtanare sui social e sui blog. Ne faremo dei zimbelli, visto che queste catapecchie arrugginite non sanno manco accendere la luce. Anzi, lì basterà non fare niente per vederli sciogliere come NZOGNA.