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foto di repertorio

DRAGONI – Dramma della solitudine in paese, 79enne di taglia le vene

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DRAGONI – Dramma della solitudine in paese, una donna, 79 anni, da tempo sola, si è tolta la vita tagliandosi le vene. La scoperta è stata fatta da una sua amica, vicina di casa. E’ accaduto tutto poche ore fa, quando la vicina, come ogni giorno, si è recata a casa di Rachelina Gallo per la quotidiana visita di cortesia. Questa volta però ha trovato la sua amica riversa nella vasca da bagno, con i polsi tagliati, priva di vita. L’allarme è scattato immediatamente; sul posto sono giunti i medici del 118 e i carabinieri della compagnia del Matese.  Non sembrano esserci dubbi sul sucidio che sarebbe confermato anche da un biglietto lasciato da Rachelina nel quale chiede scusa ai suoi figli per l’estrema sua azione. Da troppi anni, riferiscono alcune voci in paese, la donna viveva sola. I figli erano stati costretti a spostarsi per questioni di lavoro, il marito era morto alcuni anni fa. Da qalche settimana la sua badante era andata via. Lei, Rachelina, non avrà più sopportato il peso di questa solitudine, aggravata anche dalle precarie condizioni di salute. Poche ore fa l’estremo gesto.

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un commento

  1. Nicola Pacelli

    La conoscevo di vista. Passo più volte al giorno davanti la sua abitazione. A volte, nel recente passato, la vedevo sull’uscio di casa a fare le sue cose. Altre volte mentre si recava a messa. Stare soli a quell’età dev’essere triste. Di per se, sopportare gli acciacchi, dolori quando si è vecchi, porta a volte ad intristirsi, a chiudersi in se, perchè si pensa naturalmente al fine vita che s’approssima, alla morte. Il dolore morale, poi, di non avere i figli vicini, causa lavoro (dalle nostre parti il lavoro è un miraggio, nè ci sono aiuti da parte dello Stato per chi non ne ha, per cui si è costretti a lasciare i propri affetti per sopravvivere) porta quel valore aggiunto di sofferenza che rende a volte il vivere insopportabile. Purtroppo nel nostro Paese i casi di suicidio sono frequenti. Negli ultimi anni, se ricordo bene, ben sette persone si sono tolte la vita. La maggior parte di giovane età. C’è tanto malessere, disagio, intercettarlo a volte, per cercare di dare aiuto, è molto difficile. Va ai familiari e parenti le mie più sentite condoglianze.