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RAVISCANINA – Il tema scottante del dissesto arriva in consiglio comunale tra le polemiche. Il civico consesso si terrà giovedì 17 luglio alle ore 15,30 (seconda convocazione fissata per il giorno seguente alla stessa ora). Proprio l’orario ha suscitato il malcontento del gruppo di minoranza che, tramite la pagina facebook del movimento, ha fatto notare la singolare circostanza che, per la verità, a Raviscanina da un po’ di tempo è diventata amara consuetudine visto che le assemblee pubbliche vengono continuamente convocate in orari che poco incoraggiano la partecipazione collettiva. E se si tiene in considerazione il fatto che, oltre al dissesto, in aula si discuterà anche della Tari, allora si comprenderà che la maggioranza avrebbe fatto bene a fissare il consiglio comunale in un orario più congruo. Almeno si sarebbe evitato di aggiungere altre polemiche proprio alla vigilia di un voto così importante per l’ente e l’intera comunità.
Che situazione paradossale si è creata a Raviscanina, il Vicesindaco Corona votando il dissesto prende atto finalmente delle sue responsabiltà politiche ( negli ultimi 10 anni è stato il braccio destro di Masiello), il consigliere Nassa Mario votando il dissesto condanna politicamente suo nipote Michele e suo fratello Giuseppe, il consigliere De Simone Giancarlo votando il dissesto rischia di farne pagare le conseguenze a suo fratello Aldo e infine tutti i responsabili insieme saranno condannati dalla Corte dei Conti.
come si e potuto votare un sindaco cosi…….
Il dissesto per un comune implica l’incandidabilita’ e quindi il divieto di ricoprire cariche elettive a chi negli ultimi anni ha amministrato un comune,questo e’ il vero motivo per cui poi nessuno vuole chiederlo,rimarrebbero fuori dai giochi e forse qualcuno responsabile di tale disastro pagherebbe di tasca propria,fidatevi non conviene a chi ha amministrato,non succederà mai.
…sei proprio un c.; ma che caio dici?