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TEANO – Festival Teano Jazz, il responsabile del procedimento si dimette. Rischia di saltare la manifestazione. Undici comuni in “pericolo”

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TEANO – Il Festival Jazz di Teano si tinge di giallo. Il rischio che la manifestazione possa saltare è terribilmente concreto. Nei giorni scorsi, quando mancano meno di dieci giorni alla prima serata, il Rup (responsabile unico del procedimento) Fernando Zanni, si è dimesso dall’incarico. La motivazione sarebbe legata a vicende che riguardano la sfera personale. Il suo ruolo sarebbe stato assunta dalla segretaria comunale. Tuttavia considerati i tempi brevi e considerate le procedure da attuare appare veramente difficile che tutto possa essere fatto in tempo per svolgere la manifestazione. La procedura, secondo alcune indiscrezioni raccolte in paese, sarebbe impantanata quindi solo un miracolo potrà evitare brutte figure per l’amministrazione di Teano guidata dal sindaco Nicola Di Benedetto.

L’ipotesi:
Sarebbe accaduto che nel trasmettere gli atti, relativi al progetto, alla Regione qualcuno avrebbe trasmesso un errato indirizzo di posta elettronica del Rup. Dagli uffici delle regione Campania, quando hanno capito che quell’indirizzo era sbagliato, hanno inoltrato una serie di comunicazioni alla segretaria comunale sulla posta certificata del comune di Teano. Purtroppo, sembra, che la dirigente del municipio sidicina per molti giorni non ha aperto quella casella di posta elettronica, ignorando così le richieste che giungevano dalla Regione. Quando tutto il “dramma” è stato scoperto, purtroppo, ci si è resi conto dell’enorme ritardo accumulato. Questa è la sintesi di covi ricorrenti in paese che spiegherebbero anche le dimissioni del funzionario Zanni, il quale, nella vicenda, chiaramente, non avrebbe alcuna responsabilità.
Certamente se questa ipotesi dovesse risultare veritiera allora renderebbe l’intera vicenda molto più amara. Una vicenda che potrebbe coinvolgere e creare difficoltà a ben undici comuni

Il progetto:
La Regione Campania, con il decreto dirigenziale 142 del 03 aprile 2014, ha approvato l’elenco delle proposte progettuali beneficiarie dei finanziamenti europei disponibili per la realizzazione di un programma di eventi, che hanno risonanza nazionale ed internazionale, da tenersi sul territorio regionale, nel periodo “Settembre 2013 – Gennaio 2015”. Fra gli eventi destinatari dei finanziamenti è inserita anche la manifestazione “Teano Jazz 2014 incontra…”, la cui proposta progettuale è stata presentata dal Comune di Teano quale ente capofila di un’associazione di comuni costituita con Alife, Caianello, Calvi Risorta, Piedimonte Matese, Pietramelara, Pietravairano, Riardo, Roccamonfina, Rocchetta e Croce, San Potito Sannitico e Sparanise. Il finanziamento concesso è pari ad € 150.000 e permetterà lo svolgimento itinerante della notissima manifestazione di musica jazz, che avrà come scenario i tanti scorci e le molteplici bellezze architettoniche e archeologiche del nostro bellissimo territorio. La musica, l’arte, la cultura, il paesaggio, l’architettura, la storia, i prodotti tipici saranno i veri protagonisti di uno spettacolo unico che permetterà di promuovere le grandi potenzialità turistiche di un comprensorio bellissimo e, purtroppo, dimenticato. L’Amministrazione ringrazia tutti i Sindaci, che hanno voluto raccogliere questa sfida e hanno ragionato insieme liberandosi dai localismi e dalle diffidenze, e gli storici organizzatori di questa celebre manifestazione per aver animato e condiviso l’iniziativa, supportando tutti i Comuni coinvolti con quella professionalità e la passione che li ha sempre contraddistinti

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4 commenti

  1. Funzionari del Comune disattenti dovrebbero essere licenziati.E la regione visto i fatti potrebbe dare le autorizzazioni.

  2. la segretaria la sceglie il sindaco…. e hanno mandato via la precedente che è pure teanese! questo è il nuovo che avanza… comunque del jazz è per la gente con la puzza sotto il naso

  3. Quando si tratta di mettere le firmette sotto la zozzimma che ordina il sindaco o il partito non esistono questioni personali che tengano. Quando invece si tratta di metterle per la cultura e per risvegliare il territorio allora s’inventano le peggio cose.

    Non può firmare? Mettelo a spazzare le strade!

  4. Egr.Sig. “Kappa Erre”,
    quale sarebbe questa “zozzimma”?
    Ci delucidi.
    E chi dovrebbe essere messo “a spazzare le strade”?
    Quando intende esprimersi in termini diffamatori, utilizzando il mezzo della stampa, non si nasconda dietro uno pseudonimo,
    così mi consentirà di querelarLa con maggior piacere.
    Alessia Zanni