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RAVISCANINA – Abusi edilizi, tre uomini prosciolti

RAVISCANINA. Abusi edilizi, tre uomini prosciolti da ogni addebito. La sentenza, pronunciata ieri mattina dal Got, dott. Carmela Sorgente, ha messo fine al processo a carico di Luigi Masiello, Giovanni Raniero e Guerrino Lino Adamo. L’avvocato difensore, Michele Imbroglia, ha chiesto ed ottenuto il non doversi procedere per Masiello per intervenuti termini di prescrizione e la piena assoluzione per Raniero e Adamo in quanto totalmente estranei ai fatti loro ascritti. Anche il pubblico ministero, riconosciuta l’innocenza degli imputati, ha formulato la stessa richiesta della difesa. Il processo nasceva da una querela sporta da Pasquale Masiello contro il fratello Luigi. Concluse le indagini, la Procura rinviava poi a giudizio i tre uomini presso il tribunale monocratico di Piedimonte Matese. Erano accusati perché, in concorso tra loro – Masiello in qualità di proprietario e committente, Raniero quale direttore dei lavori e Adamo in qualità di esecutore -, in assenza del permesso di costruire, realizzavano una tettoia posta a confine con la proprietà di Pasquale Masiello. Fatto accertato a Raviscanina – comunità di residenza di Masiello e Raniero – il 24 luglio 2008. Francesco Mantovani