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ALIFE – “Giornate Europee del Patrimonio”, giornate di successo

ALIFE –  Proseguono con successo in città le “Giornate Europee del Patrimonio”, evento culturale che sta interessando anche Alife, paese dalla storia plurimillenaria, ricchissimo di reperti storico culturali, nonché di un Museo Archeologico che accoglie preziosi reperti venuti alla luce nel corso degli anni dagli scavi effettuati sul territorio. Le Giornate hanno avuto inizio lo scorso sabato, 21 settembre 2013, con la presentazione in aula consiliare ad Alife del libro di Stefano De Caro, già Responsabile della Soprintendenza Archeologica competente per territorio, dal titolo: “La terra nera degli antichi campani. Guida archeologica della provincia di Caserta”, presentazione che ha visto la partecipazione straordinaria del prof. Fausto Zevi, noto storico d’arte, professore ordinario di archeologia e storia dell‘arte greca e romana all’Università romana “La Sapienza”. Mercoledì mattina, al Museo Archeologico di Alife, “Summer School – Dialoghi sul paesaggio” con, tra gli altri, Jolanda Capriglione, docente di architettura e disegno industriale alla SUN di Napoli, C. Gambardella, architetto e designer, professore associato di Architettura degli Interni e Allestimento presso la Facoltà di Architettura “Luigi Vanvitelli” della SUN di Napoli, A. Salerno e L. Rendina. Sabato prossimo, 28 settembre alle 18.00, Vernissage della mostra “Tablets dualismo”, artisti in questione, a cura sempre di Jolanda Capriglione ed, a seguire, “Le figure” di Felix Policastro presso il Mausoleo degli Acilli Glabriones. Per finire domenica 29 settembre visita guidata ad Alife ed i suoi monumenta. L’evento è stato curato dall’amministrazione del Comune di Alife, guidata dal Sindaco Giuseppe Avecone, in particolare dall’assessore al patrimonio storico archeologico, il vice Sindaco Gabriele Venditti e l’assessore alla cultura Giulio Riccio, con la collaborazione dell’ente Provincia di Caserta, il MIBAC – Soprintendenza per i beni archeologici delle province SA-AV-BN-CE, la SUN di Napoli, l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, il Club Unesco di Caserta, l’Uniscape, l’Osservatorio Europeo sul paesaggio e l’Istituto italiano per gli studi filosofici. “La città di Alife è sempre stata aperta in ogni occasione a proposte per il territorio – secondo il primo cittadino di Alife – ed ha sempre mostrato disponibilità verso le altre amministrazioni, con l’intento di far crescere il territorio. Bisognerebbe pertanto portare sempre avanti questo discorso di sinergie, avendo maggiore rispetto e collaborazione tra le istituzioni – ha continuato Avecone. A tal proposito, in virtù di questa collaborazione e sinergia, a Piedimonte Matese sono stati invitati l’altro giorno al Museo gli illustri ospiti, esperti d’archeologia, che sono venuti ad Alife in occasione della presentazione di un libro. Ma perché non invitare anche l’amministrazione comunale?”. Il caso del prof. Vittorio Sgarbi di qualche mese fa insegna: il noto critico d’arte venne invitato a Piedimonte Matese, ma fu costretto a meravigliarsi delle bellezze architettoniche di Alife in una improvvisata visita notturna. “Sinergia e collaborazione vuol dire firmare protocolli d’intesa – ha concluso il Sindaco – come quello dell’altro giorno tra i primi cittadini di Piedimonte Matese, Teano, Pietravairano ed Alife”.

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