SANT’ANGELO D’ALIFE – Edificio scolastico, un mistero senza fine

SANT’ANGELO D’ALIFE. I misteri dell’edificio scolastico di via Roma. Non è l’inizio di un romanzo di Agatha Christie, né il titolo di un film di Alfred Hitchcock. E’ solo la sintesi dello stallo, relativo ad un’opera che avrebbe dovuto essere già ultimata, in cui è precipitata la squadra di governo santangiolese. Lo stato dei lavori al plesso centro appare travolto, infatti, da un vortice pieno di risvolti criptici. Non ultimo, la classe dirigente avrebbe disatteso delle opportunità per ottenere un finanziamento che avrebbe consentito di ultimare le restanti opere senza gravare sulle casse comunali. La compagine amministrativa ha invece destinato, per il completamento dei lavori di ristrutturazione interna e di adeguamento alle normative vigenti, la somma di 25mila euro. Sottraendoli al bilancio e prelevandoli da svariati capitoli di spesa. Basteranno questi soldi? Anche in merito ai criteri con cui si è determinato tale importo il sindaco Crescenzo Di Tommaso non ha fornito ancora risposte esaustive. L’assessore al ramo parla poi di una imminente gara d’appalto. Pure su questo punto sorgono perplessità. Perché allora non affidare gli ultimi lavori alla ditta già impegnata? Una continuità che garantirebbe almeno una maggiore rapidità di intervento. Anche perché quando c’è da ottenere la disponibilità della stessa impresa appaltatrice ad attivarsi per il rifacimento del manto del piazzale antistante la struttura (intervento non previsto nel contratto d’appalto), la stessa maggioranza  non si tira affatto indietro. In ultimo, spunta un altro mistero. Esiste un’ordinanza che impedisce l’utilizzo delle due aule prospicienti l’asilo “M. Mazzarella”, danneggiate dagli eventi sismici di qualche tempo fa. Anche in merito a questo aspetto, tutto tace. Francesco Mantovani