Ultim'ora

Caianello – “Caianus sanguis et vinum” non rispettano nemmeno i morti: famiglia costretta a seppellire il defunto fra i camper e la musica

Caianello – “Caianus sanguis et vinum”  sarà ricordata, soprattutto, per la polemica sollevata – giustamente – da una famiglia che voleva, semplicemente, seppellire il proprio defunto in santa pace. La manifestazione, organizzata dalla Proloco –  con soldi della regione Campania (il solito sistema per assicurare “linfa vitale” agli amici degli amici) ha visto decine di camper invadere il piazzale antistante il cimitero. Una famiglia è stata costretta a svolgere il funerale e la sepoltura fra la confusione e anche qualche radio accesa a volume abbastanza alto. Eppure i familiari del defunto avevano chiesto, con garbo, la cortesia di poter svolgere la cerimonia in santa pace. Aveva chiesto di spostare quei camper almeno per i muniti necessari all’arrivo e al passaggio del corteo funebre. Nulla da fare. Gli organizzatori della manifestazione – la Proloco di Caianello – è stata irremovibile. Non hanno voluto sentire ragioni. Anzi, chi si è permesso di criticare su un gruppo social di Caianello è stato immediatamente bloccato. Un’autentica vergogna.

Guarda anche

Caserta – Ricercato per lesioni e resistenza, usa una falsa identità per sfuggire alla cattura

Caserta – La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un cittadino originario del Ghana, …