Pietramelara / Castelpetroso – Lo storico Pellegrinaggio di Castelpetroso tra i Beni Immateriali della Regione Campania

Pietramelara / Castelpetroso – Con il DECRETO DIRIGENZIALE 205 del 07/10/19, la regione Campania riconosce lo storico pellegrinaggio per Castelpetroso nell’elenco dei beni immateriali dell’Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano (IPIC). L’inventario è uno strumento per preservare la vitalità del patrimonio culturale immateriale e sostenere quei soggetti, pubblici o privati, che partecipano attivamente alla sua valorizzazione e gestione, purché senza scopo di lucro. “Un grande traguardo raggiunto dall’Amministrazione comunale, impegnata nell’intento, attraverso il delegato alla cultura Giovanni Zarone che ha portato avanti un lavoro di ricerca e di approfondimento, coadiuvato dalla dottoressa Assunta Campi, professionista valida ed affidabile nonché pietramelarese doc. Questa azione mira a preservare le nostre radici ed i nostri valori affinché le giovani generazioni facciano tesoro di un’identità territoriale che vanta tradizioni secolari che costituiscono il vanto e l’orgoglio del nostro popolo”, afferma soddisfatto il vicesindaco Giovanni De Robbio. Il pellegrinaggio ha origini antiche. Dal 1893, e, ininterrottamente ogni anno, dal 1908, ha luogo questo cammino di fede, che un tempo si inerpicava per i sentieri montani attraverso il passo del prete morto, odierna Miralago. Oggi si svolge attraverso strade più agevoli e sicuramente più trafficate, ma lo spirito che anima questi cammini di preghiera è lo stesso: devozione innanzitutto nella Vergine Addolorata, richiesta di guarigioni da malattie che affliggono il corpo e l’anima, speranza nel futuro. Ci si affida a Maria come a una madre, che sa regalare a tutti i suoi figli sollievo e protezione. Si prega con Lei perché i nodi di questo mondo pieno di guerre, fame e violenza si possano dipanare. Si parte ogni primo giovedì di maggio e si percorrono 80km di autentica fede.