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Cellole – Troppo immeritato silenzio nel giorno dell’anniversario della scomparsa dell’onorevole Montecuollo.

Cellole (di Maria Palma Ceraldi)- In ricordo dell’onorevole Lorenzo Montecuollo. Oggi, a otto anni dalla scomparsa dell’onorevole Lorenzo Montecuollo, deceduto l’8 ottobre del 2012, troppo immeritevole silenzio per una così alta personalità. Uomo ricordato dai cittadini Cellolesi, come colui che realmente e con segni tangibili ha fatto la storia di Cellole. Vivo nei ricordi di molti, non abbastanza per essere degnamente ricordato anche dalle istituzioni locali, se non da iniziative personali di chi realmente nutre ancora profonda stima. Sarebbe stato opportuno commemorare in questa data un concittadino che tanto si è prodigato per la sua terra e la sua gente. Indifferenza emersa anche tramite alcuni post che ricordandolo con rispetto, lamenta l’assenza di un ricordo all’altezza dell’uomo  che fu l’onorevole Lorenzo Montecuollo. Volendo sintetizzare, ove sia possibile, i suoi innumerevoli successi,è giusto ricordare che il primo sindaco di Cellole, il 5 luglio del 1975. Apprezzato da tutti per la sua forte personalità, la sua grande umiltà e disponibilità, pronto all’ascolto di tutti. Stimato per le sue rare qualità politiche, riconosciutegli anche per il suo costante impegno per lo sviluppo e l’emancipazione, non solo locali, interessandosi delle problematiche politiche territoriali ad ampio raggio. Militante della Democrazia Cristiana,  ha ricoperto senpre ruoli istituzionali di spicco, di cui l’assessorato regionale alla sanità. Fu segretario provinciale della DC, segretario provinciale della CCD e segretario provinciale dell’UDC. Ebbe l’incarico parlamentare nel maggio del 2001, ricoprendo anche l’incarico di segretario della commissione parlamentare consultiva, mandato che durò fino al 27 aprile del 2006.

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