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Sessa Aurunca – Chiusura del reparto di terapia intensiva del San Rocco, il parere della CISL e la smentita di Sasso

Sessa Aurunca (di Carmine Di Resta) – La Rsu Cisl dell’Ospedale San Rocco interviene sulla paventata chiusura del reparto di terapia intensiva. “Nonostante la gogna mediatica a cui è sottoposto da molti mesi il P.O. “ San Rocco“ di Sessa Aurunca,- Spiega il rappresentante Rsu aziendale Paolo Iannotta – senza entrare nel merito delle responsabilità individuali dei Dipendenti interessati da probabili provvedimenti disciplinari che saranno emanati dall’ASL Caserta, ai quali va tutta la mia solidarietà Cisl, non mi sembra assolutamente corretto che la notifica di eventuale provvedimento di licenziamento immediato, sia già oggetto di articolo per la stampa e carne da ardere per i frequentatori dei Social, senza che ai diretti interessati sia pervenuto alcuna comunicazione”. Oltre alla meraviglia di quanto sopra esposto, siamo seriamente preoccupati, in quanto corre voce, che a seguito di detti provvedimenti, si paventi la chiusura delle UOC di Terapia Intensiva ed UTIC; questa, se dovesse essere confermata, è una disposizione che mette a serio rischio tutti i profili Professionali Operanti nel P.O. di Sessa Aurunca nella erogazione dei LEA, e priva il Cittadino/Utente di servizi di Primo Ordine. La Disposizione di chiusura delle UOC, se dovesse essere ratificata, è da ritenersi un atteggiamento irresponsabile da parte della Direzione Generale, in quanto tutto ciò rende precaria l’erogazione dell’assistenza, in un P.O., che eroga servizi per una popolazione densissima in un territorio altrettanto vasto ( popolazione che visto l’affollamento dei siti balneari per circa 35 Km del litorale Domizio, risulta ad dir poco triplicata) in cui nelle normali attività, enormi sono gli sforzi che i dipendenti esercitano nell’erogare i servizi, vista la già grave carenza di personale Medico, Infermieri, OSS, Tecnici di Radiologia e Laboratorio e personale Amministrativo. Pertanto, si chiede massima responsabilità agli organi preposti – Conclude Iannotta- affinchè nulla venga negato alla popolazione che afferisce al P.O. di Sessa Aurunca e che tutti gli operatori possano espletare le proprie funzioni dirigenziali e/o professionali in massima sicurezza. Anche il Sindaco Silvio Sasso ha smentito le voci che si rincorrono in queste ore e, in una suo post sui social, dichiara: ”A seguito di colloqui intercorsi per l’intero pomeriggio con il Direttore Generale dell’ASL Caserta, Dott. Ferdinando Russo e il Direttore Sanitario del SAN ROCCO, Dott. Moretta, si rende noto che NON È IN CORSO ALCUNA CHIUSURA DEL REPARTO di RIANIMAZIONE e che non c’è alcuna sospensione dei servizi normalmente resi dal Presidio Ospedaliero di Sessa. Si ripete purtroppo un allarmismo che non fa bene alla Struttura”.

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