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CASERTA / SESSA AURUNCA – Consiglio provinciale, lite fra Vernile e Magliocca

CASERTA / SESSA AURUNCA (di CARMINE DI RESTA) – Rientro in consiglio provinciale con il botto. Oggi c’è stata la surroga  del consigliere provinciale Basilio Vernile che prende il  posto dell’ex consigliera di Casapesenna Raffaella Zagaria. Un accanito battibecco è avvenuto tra il neo consigliere Vernile ed il Presidente Giorgio Magliocca. Ha tenuto banco, la destinazione dei  fondi del ristoro nucleare. Avrebbe fatto piacere a Magliocca che incassasse anche il voto  favorevole di Vernile in occasione dell’approvazione del bilancio ciò non è avvenuto e una cattiva interpretazione dei fondi Cipe del presidente Magliocca che voleva destinarli ad altri comuni, ha scatenato l’ira di Vernile con la conseguente uscita dall’aula da parte di tutto il centro sinistra. “Aspetto lo sbobinamento della nostra discussione – dichiara Vernile – non avrei mai svenduto il mio territorio per un voto. Sono venticinque anni che appartengo al centro sinistra e nessuno mi farà cambiare idea e poi quei fondi appartengono ai cittadini che tanto hanno sofferto per la presenza della Centrale nucleare. Gli atteggiamenti monocratici non mi sono mai piaciuti e stamane è avvenuto ciò”. Eppure la legge sulla destinazione del ristoro nucleare è chiara, anzi chiarissima: il 50% va ai comuni dove insiste il sito nucleare; il 25 per cento da dividere tra i comuni limitrofi e il restante 25, per grazia ricevuta in questo caso,  alla provincia di appartenenza. Questi fondi Cipe  possono essere solo impegnati in campo ambientale  e non possono essere destinati a comuni estranei o per altre destinazioni. Evidentemente non solo il dissesto finanziario non va in Provincia, ma anche alcuni aspetti politici ecco perché in molti attendono  la fine della consiliatura prevista ad ottobre.

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