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Fatturazione elettronica gratuita con SDIPEC

Come tutti sanno dal 1° Gennaio di quest’anno l’emissione delle fatture è da effettuarsi con il sistema di interscambio elettronico.
Per molti è stato un momento di caos e confusione nonché motivo di disagi e ritardi.
C’è bisogno di un software che permette non solo la generazione della fattura, ma che crei poi il formato XML da inviare al sistema di interscambio per raggiungere l’Agenzia delle Entrate.
Difficile? No… con il software giusto.
Qual è quello giusto? SDiPec.

SDiPEC
E-Media Web, un’azienda viterbese, ha creato questo semplice, ma fondamentale e gratuito software, che permette di generare la fattura elettronica, mantenerla nel proprio archivio insieme a quelle ricevute e, ovviamente, inviarla all’Agenzia delle Entrate senza avvalersi di alcun intermediario.
Gli sviluppatori sono stati chiari nelle spiegazioni sulla mancanza dell’intermediario e, soprattutto, sul perché della gratuità: molti big player giocano sulla necessità degli imprenditori di richiedere un software per la gestione della fatturazione elettronica gratuita, naturalmente con scopo di lucrare sulla loro attività, ma la E-Media Web non è d’accordo ed è corsa in aiuto delle stesse aziende, compresa la E-Media Web, creando un software gratuito e completo che si gestisce autonomamente.

COME SI INSTALLA
SDiPEC è molto semplice da installare perché una volta ritrovato in internet il link di download basterà cliccarci sopra ed attendere che il tutto sia scaricato sul proprio pc. Fondamentale, infatti, è la totale assenza di un cloud, in quanto il software si installa in locale.

FUNZIONAMENTO
L’interfaccia è quella di un normalissimo e semplicissimo client di posta elettronica.
Una volta compilati i dati base aziendali e/o personali, si intuisce chiaramente cosa bisogna fare per generare le fatture oppure per riceverle.
Naturalmente è un programma completo che prevede l’intera gestione della fatturazione aziendale, compresa l’emissione di fatture verso privati e verso la pubblica amministrazione.
Il tutto senza alcuna spesa e senza intermediario avvalendosi semplicemente dell’invio tramite PEC.
Gli sviluppatori, però, danno comunque la possibilità, se si vuole, di indicare un eventuale intermediario specificando, nelle giuste aree, tutti i riferimenti del caso.

CHIARIMENTI
Per essere a norma di legge in base alla normativa vigente, è chiaro che bisogna prima attivare, sempre gratuitamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate, il servizio che permette la conservazione delle fatture elettroniche.
Quest’adesione, come spiegano dalla E-Media Web, è fondamentale anche ai fini futuri in quanto, per qualsiasi motivo, se si dovesse scegliere o cambiare un intermediario per la fatturazione, le fatture saranno sempre lì a disposizione. In caso di mancata attivazione al servizio di conservazione dell’Agenzia delle Entrate, infatti, qualsiasi problema o cambio, farebbe perdere l’archivio delle fatture pertanto si dovrebbero esportare quelle già esistenti per poi doverle ricaricare nel nuovo sistema.
Una perdita inutile di tempo nonché un modo rischioso di perdere eventuali fatture che, obbligatoriamente, bisogna conservare ed archiviare.

CONSIGLI
Attenendosi a chi ne sa più di noi e seguendo il loro consiglio, è bene scaricare sempre, indipendentemente da intermediari o meno, le fatture inviate e ricevute in formato XML.
Attualmente sono scaricabili anche con l’ulteriore formato P7M dotati cioè di firma digitale che indica l’intermediario e conferma l’invio della fattura elettronica al relativo SDI.

Adesso… non resta che scaricare il software e lavorare!