MARZANO APPIO – Furti nelle case: creati i gruppi di sorveglianza a Campagnola, ed è spasso nell’infinito gioco di Guardie e Ladri

MARZANO APPIO (di Nicolina Moretta) – Dopo le nottate consecutive in cui Campagnola è stata alla portata dei ladri che hanno fatto i loro comodi, indisturbati, i cittadini dell’ameno centro hanno deciso di riunirsi in gruppi di sorveglianza notturna e, comunque, tutti in contatto su di un gruppo whatsapp. Così è stato ritrovato quell’antico senso di solidarietà dei bei tempi andati, non solo di notte, anche di giorno. Un signore ha passato tutto il pomeriggio di sabato a fare il cicerone dei suoi compaesani che in piccoli gruppi raggiungevano il suo giardino per vedere le impronte di scarpe lasciate sulla terra fresca di pioggia da sconosciuti e la rete del giardino recisa per scavalcarla. Tutto faceva pensare a un sopralluogo dei ladri. Ma il punto culminante della giornata è arrivato a tarda notte. Si sono uditi degli spari che rompevano l’aria già tesa della notte. Subito i gruppi di sorveglianza si sono diretti in quella direzione. Un signore avvertendo dei rumori sospetti aveva sparato in aria. I cittadini affacciati alle finestre vedevano delle luci che si muovevano nei castagneti. Un gruppo di sorveglianza raggiungeva il luogo dell’avvistamento. Filmava con il telefonino e subito inviava il filmato sul gruppo whatsapp. Un altro gruppo di sorveglianza rispondeva:”Siamo sul posto, non c’è nessuno, avete filmato noi.” Poi, ancora, un uomo in casa propria decideva di azionare l’impianto antifurto che non inseriva da tempo, e l’allarme scattava inavvertitamente. E sul gruppo whatsapp compariva subito il nome e cognome dell’uomo con la scritta: ”Ha sbagliato ad azionare l’allarme.” E la notte di veglia è continuata tra viste e sviste in un senso di solidarietà che ha portato molti adulti a ritrovare le sensazioni di sostegno comune dell’infanzia nella caccia a “Guardie e ladri.”