MARZANO APPIO – Il lago delle Corree è inaccessibile: un bene naturalistico dimenticato dalle autorità

MARZANO APPIO (di Nicolina Moretta) – Ieri è giunta sul nostro territorio una coppia di turisti che voleva visitare il lago delle Corree, che si trova oltre la Casilina, nel comune di Marzano Appio; ma i visitatori, nel tentativo di raggiungere il logo delle Corree si sono trovati davanti un “muro” di spine che impediva loro il passaggio. I due non si sono persi di coraggio e hanno bussato a una casa vicina alla via, dalla quale è uscita la signora Antonietta Antuono, che si è messa a disposizione dei due motivati turisti per cercare di far raggiungere loro il lago, si è armata di una roncala per cercare di abbattere il muro di spine, ma, alla fine, si è dovuta arrendere, vista e constatata la consistenza del “muro” di spine, che a detta della signora Antuono potrebbe essere rimosso solo da operai con l’ausilio di decespugliatori. Delusi i turisti che provenivano da Roma e che avevano letto uno studio sulla biodiversità del lago delle Corree e che, inoltre, avrebbero voluto ammirare anche la bellezza del lago di origine carsica. I turisti increduli di fronte a tanto abbandono, si sono fatti fotografare dalla signora Antuono davanti alla vegetazione che ha impedito loro l’accesso al lago. Delusa e iratala signora Antuono, consapevole di abitare nei pressi di un attrattore naturale che potrebbe essere anche una notevole risorsa turistica per il territorio, sempre che non venga del tutto seppellitodalla vegetazione. Sempre se chi di dovere compiesse appieno le proprie responsabilità di difesa del territorio paesaggistico e architettonico, forse potremmo anche ritornare a essere il Bel Paese.