Pietravairano – Comunali, è nata “Pietravairano Libera”: sabato la prima uscita sul territorio

Pietravairano –  Sabato 23 marzo, alle ore 18:30, presso il ristopub  “Terra Mia” , il nascente Movimento “Pietravairano Libera” incontrerà la cittadinanza per raccogliere e discutere insieme le istanze per il futuro pietravairanese. Si tratta di un momento di incontro-dibattito per plasmare il domani di Pietravairano  sulla base dei desideri, dei bisogni e delle speranze dei suoi cittadini, per confrontarsi con una difficile situazione economica e sociale che pone una sfida che può essere vinta solo individuando le reali necessità di chi vive e anima il nostro territorio. Fra i fondatori c’è il consigliere comunale Raffaele Bassi, ex assessore dell’attuale governo della città.
“Il nostro progetto – hanno affermato i fondatori del movimento – intende fornire un’opportunità per indirizzare Pietravairano verso una trasformazione, sempre più necessaria, adottando un nuovo modello di crescita che ponga noi cittadini al centro di un processo di cambiamento che richiede la partecipazione e il protagonismo di tutti noi”. “È arrivato il momento – hanno aggiunto  – per le vecchie logiche di partito e delle cordate che hanno segnato gli ultimi decenni di fare spazio all’identità, al merito e ai giovani. Per questo motivo rivolgiamo il nostro invito a tutti quelli che credono nella forza e nel riscatto di questa comunità, quelli che vogliono costruirne insieme il futuro, rimboccandosi le maniche e lavorando per un obiettivo comune: la rinascita che merita il nostro paese. Uniamoci, prendiamoci le nostre responsabilità e crediamoci insieme, perché solo così possiamo portare avanti un progetto che faccia crescere Pietravairano”. “Sabato avvieremo il percorso che porterà il nostro movimento per le strade, nelle piazze  e nelle  case del nostro paese – hanno annunciato – per far sì che tutte le esigenze e tutte le idee siano ascoltate, in modo da fornire risposte concrete ed intraprendere azioni immediate, con strategie definite, mirate e sostenibili. Dobbiamo lavorare per consentire al nostro paese di migliorare, partendo dalle migliori idee dei suoi cittadini, affinché siano proprio queste le radici di un progetto che vuole far germogliare nella nostra comunità quel diritto che ci appartiene, ma dal quale spesso, disillusi, abbiamo allontanato lo sguardo”.