Venafro / Sesto Campano – E’ atteso per domani il verdetto dei giudici in merito all’appello presentato dalle due maestre accusate di usare violenza su alcuni bimbi dell’asilo di Venafro. Attraverso i loro legali hanno chiesto ai giudici di annullare la misura che le ha sospese dall’insegnamento.
Bambini colpiti violentemente con libri, schiaffeggiati, spintonati, insultati e umiliati. Bambini tenuti fermi dalle maestre mentre altri bambini tirano loro i capelli. La legge del taglione: occhio per occhio dente per dente. Questa la soluzione adottata dalle maestre coinvolte nell’inchiesta che ha portato oggi alla loro sospensione (guarda il video delle violenze)
La famiglia della piccola vittima è originaria di Sesto Campano, ma da tempo si è trasferita a Venafro dove sono avvenuti i fatti. Proprio la loro denuncia ha permesso di scoprire cosa accadeva fra le mura di quell’asilo. Una vera vergogna. Sconvolti i genitori della giovane vittima che pensavano di affidare il bambino in mani sicure e invece hanno dovuto scoprire una triste realtà (guarda il video con l’intervista allo zio del bimbo).
Serena e Luisa, questo i nomi delle due maestre, sono state sospese oggi, a conclusione di un un’azione della Polizia di Stato di Isernia che sta eseguendo un’ordinanza di applicazione della misura interdittiva della sospensione dall’esercizio dell’insegnamento a carico di due maestre di anni 49 e 58 che svolgono la loro attività all’interno di una scuola dell’infanzia statale della provincia di Isernia a seguito di un’attività d’indagine svolta dalla Squadra Mobile con intercettazioni audio e video che hanno riscontrato i maltrattamenti denunciati da alcune madri.
guarda il video con le violenze sui bimbi
Guarda il video con l’intervista allo zio del bimbo
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