ALIFE – Processo a carico di Pietro Sansone, l’ex funzionario comunale accusato di aver incassato somme in maniera impropria. Oggi la difesa ha presentato una memoria difensiva con una serie di allegati in cui spiega la posizione dell’indagato. Il giudice ha rinviato tutto a marzo quando ci sarà la discussione finale e quindi la sentenza. Una figura, quella di Sansone – difeso dall’avvocato Dario Mancino – che per quasi venti anni è stata praticamente rispettato e riverito da tutti: amministratori, politici e semplici cittadini. Pietro Sansone, ora in libertà, venne tratto in arresto oltre anno fa, per i reati di peculato e falso ideologico continuato in relazione a fatti commessi in Alife e Piedimonte Matese tra il 2007 e il 2010. Le indagini hanno preso inizio a seguito di notizie su presunte irregolarità amministrative e contabili perpetrate dal dirigente nell’esercizio delle sue funzioni.
Tagsalife caserta pietro sansone processo
Guarda anche
Riardo / Teano / Pietramelara – Uccise la fidanzata con un colpo di fucile: fissato il processo per Vicol
Riardo / Teano / Pietramelara – Sarà processo immediato a carico dell’assassino di Francesca Compagnone. …