PIGNATARO MAGGIORE – “In questo libro – diario ‘ di bordo ‘, ho voluto raccontare della vita che accomuna me e le mie colleghe pendolari ‘costrette’ dagli eventi lavorativi, a spostarsi ogni giorno da una regione all’altra per poter svolgere la propria professione. Una professione che per disavventure di viaggio e spostamenti non sempre risulta essere gratificante o semplice. Il libro non vuole essere un semplice lamento o una protesta contro la rete ferroviaria ( Villa Literno – Roma Termini), piuttosto il resoconto di ciò che comporta oggi essere un pendolare che ogni giorno lascia la sua vita ( figli – famiglia) per guadagnare qualche soldo e dignità, cercando di equilibrare il tutto come un funambolo ‘ improvvisato ‘ che neanche il bagaglio esperenziale ( sei anni di pendolarismo) riesce stabilizzare”.
Luisa Zampella