Sessa Aurunca/Baia Domizia – Festival della mozzarella al giro di boa, ritorna dopo trenta anni e registra il tutto esaurito.

Sessa Aurunca/Baia Domizia (di Armando Cappelli) – Terzo giorno del primo Festival della Mozzarella in piazza Paradiso a Baia Domizia, organizzato e offerto dall’associazione “Borgo Clanius”, tornata dopo trenta anni di assenza. Ricordano gli storici villeggianti di Baia che circa trent’anni fa si svolse a Baia Domiza la prima sagra della mozzarella che, per motivi sconosciuti, fu successivamente dismessa; ritorna quindi dopo tre dacadi, nel penultimo weekend di agosto, sotto il nome di  festival della mozzarella, nel luogo di nascita e registra il tutto esaurito. Nelle prime due giornate si è registrato un assalto ai tavoli per l’oro bianco dell’alto casertano, unica differenza l’orario del boom di affluenze che sabato si è spostato ai minuti successivi la fine della partita di serie A Lazio-Napoli. Il prodotto che l’ha fatta da padrone è stato “la zizzona”, una mozzarella da 700 grammi che, intrepidi a parte, di solito veniva divisa tra due o tre commensali; non sono comunque mancate mozzarelle di dimensioni regolari, panini, birra e soprattutto pulizia e convivialità. Musica, balli e spettacoli hanno accompagnato le serate. Particolarmente soddisfatti gli organizzatori per il successo ed i complimenti ricevuti nei primi due gioni. Questa sera la penultima giornata del festival con tanta mozzarella e la cover band di Renato Zero. Non sono mancate polemiche per la sovrapposizione di date tra il festival e la sagra della mozzarella, talvolta denigrando il festival, altre volte parlando di sfida, ma al massimo possiamo parlare di concorrenza che, come e noto, porta soltanto vantaggi all’utente finale ampliando la scelta, innalzando la qualità ed abbassando i costi. Bene anche la sagra della mozzarella di Centore che con piacere fa registrare numerosi ospiti sempre nella fascia oraria successiva alla partita di serie A. Preoccupazione per la serata di oggi soprattutto per la sagra di Centore data la sovrapposizione di un terza manifestazione: la notte bianca di Cellole. Questa cade in nella seconda giornata della sagra e supponiamo ne monopolizzerà gran parte dei visitatori. Nessuno o qualche disagio dei primi minuti per il maltempo che, previsioni alla mano, dovrebbe essere passeggero e terminare prima dell’inizio delle manifestazioni.