Sessa Aurunca/Baia Domizia – Divieto di accensione di faló in spiaggia: arriva l’ordinanza di Sasso

Sessa Aurunca/Baia Domizia – È stata resa nota nelle ultime ore, mediante la pubblicazione di copia all’Albo Pretorio Comunale e pubblicazione sul sito internet ufficiale del Comune di Sessa Aurunca, l’Ordinanza numero 22 del 13 Agosto 2018, a firma del Sindaco Silvio Sasso, in cui si fa espresso divieto di accensione fuochi e detenzione di legna o carbone sugli arenili liberi del territorio comunale. In essa è inoltre specificato che il provvedimento ha effetto immediato e validità fino al 30 settembre 2018. “Premesso che, in occasione delle serate d’estate, numerosi utilizzatori degli arenili liberi sono soliti trattenersi oltre l’orario di balneazione per campeggiare, bivaccare ed accendere i falò; che in particolare l’accensione dei fuochi sulle spiagge rappresenta un danno per l’ambiente e che tale attività può essere pericolosa in prossimità di stabilimenti balneari in legno o in prossimità di dune cespugliati o fascia pinetata; che l’anzidetta problematica assume un rilievo esponenziale nel periodo di Ferragosto; ritenuto che negli anni passati si sono registrate problematiche di sicurezza pubblica privata ed igiene pubblica dovute all’abbandono indiscriminato sull’arenile del Litorale dei residui tizzoni ardenti dell’attività di accensione fuochi; quindi dover vietare sulle spiagge di competenza di questo comune qualsiasi forma di campeggio, bivacco ed accensione fuochi; che un idoneo mezzo di contrasto al fine di prevenire un collettivo perpetrarsi di simili atti sia quello di vietare la detenzione ed il trasporto di qualsiasi materiale potenzialmente idoneo all’accensione dei suddetti fuochi nel periodo solitamente dedicato a queste attività; ordina il divieto di detenere, a qualsiasi titolo legna, carbone e carbonella e qualsiasi altro materiale che possa servire all’accensione dei fuochi, e il divieto di campeggiare, bivaccare ed accendere fuochi sugli arenili liberi del territorio comunale”, questa, una parte del contenuto dell’ordinanza. In caso di inosservanza, i contravventori saranno ritenuti responsabili e puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall’articolo 7 bis comma 1 bis del decreto legislativo 267 del 2000, del pagamento di una somma compresa tra 50 e 300 euro da applicare secondo i principi di cui alla legge 689 del 1981, sia civilmente che penalmente, degli eventuali danni e/o molestie che dovessero derivare dalla condotta trasgressiva. Al fine di scongiurare incidenti e accertare il pieno rispetto dell’ordinanza, anche quest’anno, in occasione del Ferragosto, le Forze dell’Ordine territoriali, in sinergia con il Comando di Polizia Locale del Comune, saranno incaricate della sorveglianza e dell’esecuzione del suddetto provvedimento.