MARZANO APPIO – Viabilità e sicurezza, la delusione di un cittadino: il sindaco considera di serie B gli abitanti della frazione

Marzano Appio – Il giovane Francesco De Cunto di Tuorofunaro, frazione di Marzano Appio, ha ritenuto di rendere noto, attraverso il nostro giornale, ai propri concittadini della delusione e del rammarico verso il modo di gestire la cosa pubblica da parte del sindaco Eugenio Ferrucci. De Cunto così si è espresso:”Sul tratto di strada che congiunge la frazione di Tuorofunaro a Marzano Appio, dei privati effettuano la pulizia delle proprie siepi intralciando, ostacolando e mettendo a rischio l’incolumità dei passanti, senza mantenere pulita e in sicurezza la carreggiata, e senza esporre segnaletiche di presenza di lavori in corso. Il tutto dalle ore 8:00 di questa mattina fino alle seconde ore di questo pomeriggio. A tal punto, mi reco presso la casa comunale per segnalare la problematica, non trovando aperto l’ufficio della polizia municipale, ufficio competente di queste casistiche di “denunce”, riporto la problematica ad una serie di amministratori e al sindaco stesso, che erano nel cortile a banchettare, non so per cosa, espongo educatamente i fatti . La risposta immediata del primo cittadino con tono stizzoso è stata quella di non poter intervenire per mancanza di personale e che il problema non lo dovevo esporre a loro ma alla caserma dei carabinieri . Deluso da questa risposta, mi allontano e me ne torno a casa, con la coscienza pulita di aver fatto il mio dovere di cittadino di questo paese e continuo ad interessarmi per risolvere il problema, per mettere in sicurezza il tratto stradale. Entro in contatto con un amministratore che mi assicura di aver informato il comandante della municipale e il proprietario del terreno. A questo amministratore va il mio grazie con l’augurio che il tutto venga ripristinato al più presto per la tutela dei cittadini tutti. “Ringrazio” pubblicamente anche il sindaco Eugenio Ferrucci che come sempre “prende a cuore” i problemi dei cittadini di Tuorofunaro, sì, come cittadini di serie b, se non c. Lo fa nel modo più doveroso, cioè delegando e lavandosene le mani alla Ponzio pilato.”