Sessa Aurunca – Rapina alla Cariparma, si è trattato di professionisti. Ecco i particolari

Sessa Aurunca (di Armando Cappelli) – Avevano calcolato i tempi d’intervento delle forze dell’ordine i professionisti che nella notte hanno messo a segno il colpo alla Cariparma di Sessa, il furto si è consumato in pochi minuti. Sembrano scene da film quelle registrate dalle telecamere di sicurezza presenti nella zona del furto, i malviventi le avevano prese in considerazione ma non se ne sono preoccupati. Il piano era definito nei minimi dettagli, tempi brevi e organizzazione meticolosa; era tutto calcolato, soprattutto i tempi d’intervento delle forze dell’ordine, ognuno aveva il proprio compito e l’ha svolto alla perfezione. Sono questi i particolari emersi nelle prime ore di indagini svolte dai Carabinieri. Due suv neri, verso le 2:00 di notte, si fermano di fronte alla filiale. Il vicinato dorme, traffico zero e lampioni accesi. La banda scende dai suv e con un Flex apre un varco nella vetrata blindata, scatta l’allarme ma era previsto. In un lampo piazzano l’esplosivo e aprono la cassaforte del bancomat. Qualcuno salta dal letto, si affaccia, vede la scena, chiama i Carabinieri e grida dalla finestra. Nel frattempo quasi tutto il bottino è nei sacchi e non è un problema l’imminente arrivo delle volanti perché era già tutto previsto. Presi i 60 mila euro saltano in macchina e vanno via. Qualche istante dopo arrivano le volanti ma è troppo tardi, i malviventi già si sono dileguati e hanno fatto perdere le loro tracce. Un colpo del genere nel centro storico e la rapida azione deve aver richiesto un lungo periodo di sopralluoghi, pianificazione ed allenamento con cronometro alla mano. Intanto gli inquirenti stanno analizzando tutto senza sosta, a partire dalle registrazioni delle telecamere di tutta la zona.