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PIGNATARO MAGGIORE – Un poeta alla continua ricerca dell’Io, ecco il libro in versi di Del Vecchio

PIGNATARO MAGGIORE (di Libera Penna) – I versi di Del Vecchio rappresentano una continua ricerca dell’io. Il percorso esistenziale è ripido e pericoloso e l’io è ferito e debole, eppure in continua ricerca verso la propria identità e accettazione della società, quella di appartenenza. Quello che HomiBhabha descrive come il “terzo spazio” è parte della poetica di Del Vecchio. Il titolo stesso di una lirica, “Ferite”, suggerisce il dolore che c’è dietro un’identità frantumata, maltrattata, ‘alienata’. Non è sempre necessario essere dislocati dal centro per sentirsi alieni, altri. Il centro e la periferia rimangono concetti fini a se stessi poiché l’alterità, a volte, è insita in noi, ed è così per il poeta. Ma questa ricerca dell’io va oltre ed esplora il senso di appartenenza ad una terra che un tempo fu felice. I “versi di contrabbando” rivelano una pagina di storia pregna di dolore e senso di colpa per la passività di noi spettatori, carnefici delle violenze vissute. Dolore soppiantato subito dall’orgoglio di appartenere a tale terra, insieme all’onore di ri-scoprire l’antico idioma, visto come simbolo di cultura. Il viaggio del poeta procede nel silenzio, altra parola chiave della poetica di Del Vecchio. “Muro invalicabile, fortezza inespugnabile”, come se il poeta si ritirasse dalla folla per poi ritrovare la sua musica interiore, il suo cammino, se stesso e il senso della sua vita. Le liriche sono pervase da profonda malinconia tanto da comparare la vita alla stregua di una fotografia che vediamo scorrere velocemente in un fiume. Tuttavia questo “viaggio in versi” è un inno alla vita, una spinta a re-agire, un’esortazione a vivere in modo passionale senza mai voltarsi indietro, se non per appropriarsi di ciò che possiamo ancora far nostro. “Alla fine… Io”, una raccolta di poesie da leggere tutta d’un fiato. La presente recensione è stata curata dalla professoressa Sara Ferraro, già autrice di traduzioni e  recensioni  di note poetesse inglesi.

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