Vairano Patenora – Colleoppio, quando Montone aggredì Ursillo per 50 euro

Vairano Patenora – Per un debito di circa cinquanta euro un giovane di Vairano Patenora fu aggredito e picchiato nei pressi della villa comunale del paese. E’ la stessa vittima a raccontare quell’episodio ai giudici durante il processo nato dall’inchiesta denominata Colleoppio.  Marco Ursillo, imputato nell’ambito dello stesso processo, ha confermato di aver acquistato droga dal gruppo gestito da Giuseppe Montone e Nunzia Maria Schioppa. Ha respinto, invece, con decisione ogni ipotesi di legame organizzativo con lo stesso gruppo. In sintesi, ha rimarcato Ursillo, sono sempre stato un semplice cliente. E proprio per rafforzare questa tesi ha raccontato l’episodio dell’aggressione nata dal ritardo nel pagamento di 50 euro. Si tornerà in aula fra pochi giorni per sentire altri imputati. Entro l’estate potrebbe arrivare la sentenza di primo grado.
Sono dieci gli imputati che dovranno rispondere delle accuse mosse dalla Procura: CORTELLESSA Michael, MONTONE Giuseppe, MONTONE Paolo, SCHIOPPA Nunzia Maria, PALLADINO Valentino, URSILLO Marco, FARGNOLI Leonida, ABBADIA Alessandra, DE MAIO Michel, MARTINO Antonella. Nel collegio difensivo, fra gli altri, figurano gli avvocati Ernesto De Angelis, Ciro Balbo, Vincenzo Cortellessa e Fabrizio Zarone.
Tutto nasce dai un’indagine iniziata nel maggio 2013 e conclusa nel febbraio 2015, condotta con l’ausilio  di  intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione, controllo e pedinamento nonché attraverso numerosi riscontri di polizia giudiziaria e sequestri di sostanza stupefacente, che ha consentito di disarticolare un sodalizio criminale, inserito mediante le proprie attività illecite nella provincia di Caserta, dedito alla detenzione, trasporto, consegna, offerta e cessione a terzi di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish  e marijuana, dotato di mezzi, organizzato con ripartizione di compiti e dotato di disponibilità finanziarie.