PIETRAMELARA – Usura ed estorsione, salta l’appello Sauchella

PIETRAMELARA – Usura ed estorsione, il processo di appello a carico dei fratelli Sauchella è stato rinviato per motivi tecnici e procedurali. Si tornerà in aula tra qualche mese. Sul banco degli imputati Achille e Giuseppe Sauchella. Avevano usurato alcuni imprenditori; i giudici di primo grado avevano condannato Sauchella Achille e Sauchella Giuseppe a pagare i risarcimenti e le spese oltre che a diversi anni di carcere. In primo grado i due fratelli di Pietramelara erano stati condannati secondo le forme del giudizio abbreviato, Sauchella Achille alla pena di sei anni di reclusione e € 32.500,00 di multa e Sauchella Giuseppe alla pena di anni sette di reclusione ed € 33.000,00 di multa. Taluni degli imprenditori sottoposti ad usura sono parte civile; tra essi, DI NUZZO Pasquale (difeso dall’avvocato Fabrizio ZARONE e GALLO Maximiliano) mentre FATTORE Amedeo Corrado (difesi dall’avvocato Salvatore PICCOLO). Le istanze risarcitorie caldeggiate dagli avvocati di parte civile Fabrizio ZARONE e Salvatore PICCOLO erano state accolte e SAUCHELLA Giuseppe era stato  condannato anche al pagamento di una provvisionale immediatamente esecutiva di € 10.000,00 in favore di Di NUZZO, nonché di € 200,00 in favore di FATTORE.