Pignataro Maggiore – Kero, da zuccherificio a impianto per il trattamento rifiuti pericolosi. Il comune: nulla osta

Pignataro Maggiore – La Kero, l’ex zuccherificio di Pignataro Maggiore, sarà trasformato, probabilmente in un mega impianto per il trattamento dei rifiuti pericolosi.  Il municipio di Pignataro Maggiore non ha nulla in contrario alla realizzazione dell’impianto. Lo scrive nero su bianco il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Girolamo Parente,  in un documento inviato lo scorso settembre  alla Regione Campania in merito all’impianto proposto dalla ditta FRATELLI GENTILE F & R s.r.l., con sede legale in Casoria (NA). L’impianto potrebbe sorgere presso l’installazione sita nel Comune di Pignataro Maggiore, all’Agglomerato Industriale lungo la statale Appia. Eppure, il sindaco Giorgio Magliocca, da qualche tempo, non perde occasione per manifestare contrarietà a qualsiasi tipo di impianto per i rifiuti, anche per quelli che trattano riciclabili e umido. Come mai per i Fratelli Gentile “nulla osta”?
In sostanza la posizione della casa comunale, in merito alla vicenda, sembra essere stata puramente tecnica. Cioè il parere espresso (nel documento allegato) tiene conto solo della destinazione urbanistica dell’area in questione. Ins ostanza il tecnico comunale non avrebbe potuto esprimere parere diverso. Tuttavia l’amministrazione comunale ha inviato, in allegato al proprio parere, un precedente deliberato di consiglio comunale con cui si esprime volonta contraria a qualunque impianto per la gestione dei rifiuti sul territorio comunale. La provincia di Caserta, rappresentata dal sindaco di Pignataro, Giorgio Magliocca, ha espresso parere negativo per lo stesso impianto dei fratelli Gentile