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SCUOLA – Carta docente da 500 euro, zero controlli per i professori di ruolo, è polemica

SCUOLA – (di Nino Notargiovanni) La carta docente, contentino “Buona Scuola  Renzi” non è altro che un bonus cultura dell’ammontare di 500€. Dovrebbe essere, un piccolo sostegno “offerto dal MIUR” , per tutti i docenti (stranamente solo quelli di ruolo) della scuola pubblica italiana. Dovrebbe abbiamo scritto. Dovrebbe essere utilizzato per l’acquisto di libri, testi, iscrizioni a corsi di aggiornamento, all’università, ingresso ai musei e tante altre attività. Non mancano i furbetti visto che in merito non ci sono controlli su quello che realmente viene acquistato. Furbetti si, parola che deriva dal francese “fourbe” e cioè “ladro”. Si tratta sempre di soldi pubblici erogati dallo Stato. Docenti furbetti che aggirano la legge. Non è difficile “scendere” a patti con qualche negoziante e acquistare anche qualche lavatrice o frigorifero. Tanto chi controlla? Eventualmente il “docente furbetto” può sempre dichiarare che ha acquistato il frigo quale ripostiglio per i propri libri. E non mancano nemmeno quelli che in questi anni hanno acquistato tablet, pc per i propri figli e i propri nipoti. Nessun controllo se un docente compra più tablet oppure acquista ogni anno lo stesso prodotto. Pochi quei docenti che investono in mostre, teatro e libri. Pochissimi. Merce rara.  Pensare che in tante scuole mancano tanti beni. Sarebbe il caso che qualche docente possa spendere (il bonus) per acquistare stampanti per la propria classe e libri (scolastici) per qualche studente più bisognoso. San Matteo nel Vangelo scrisse “Io vi mando come pecore in mezzo ai lupi. Quindi siate scaltri come serpenti e innocenti come colombe”. Questi “docenti furbetti” hanno accolto in pieno le parole di San Matteo e l’aspetto più triste della vicenda che questi “soggetti” dovrebbero dare il buon esempio mentre sono i primi che non rispettano le leggi.

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un commento

  1. E’ facile, giudicare sempre con leggerezza il lavoro altrui, la colpa di tutto ciò che succede in Italia e degli Statali…… invito chi scrive questi articoli, a riflettere e profondamente ed a fare in primis mea culpa…