San Pietro Infine – Vandali all’assalto della scuola, “verniciato” il busto di Don Aristide Masia. Il sindaco: teppisti senza scrupoli

SAN PIETRO INFINE (di Antonio Migliozzi) – Vandali in azione durante la notte tra venerdì e sabato, prendendo di mira l’edificio scolastico ed il busto in marmo del compianto Don Aristide Masia.  “Non ci sono parole per descrivere il gesto di cui si sono resi protagonisti alcuni teppisti durante la scorsa notte”, ha dichiarato il Sindaco Mariano Fuoco. Alcuni cittadini hanno segnalato di aver notato alcune vetrate dell’edificio scolastico infrante, ed a seguito di in sopralluogo da parte degli amministratori comunali si è potuto constatare gli ingenti danni che i soliti ignoti hanno causato al patrimonio comunale attraverso una serie di atti vandalici, dopo essersi introdotti nel cantiere della scuola nella centrale Piazza Risorgimento. Infatti, i suddetti vandali hanno agito del tutto indisturbati nella notte all’interno dei locali della scuola, distruggendo ogni cosa capitassi loro tra le mani. E come e non bastasse, senza avvedersi di essere ripresi da una vicina telecamera di sorveglianza, la banda di balordi composta da circa otto giovani, alcuni coperti da un cappuccio, ha dato sfogo alla propria incomprensibile furia colpendo il busto in marmo del compianto Don Aristide Masia, danneggiando la scultura in più punti ed imbrattandone il volto con della vernice spray. “Un atto esecrabile, perpetrato da teppisti senza scrupoli”, ha ribadito il Sindaco, al quale, una volta constatati i danni, non gli è rimasto altro che avvisare i Carabinieri della vicina Stazione di Mignano Montelungo, ed esporre una denuncia contro ignoti per danni al patrimonio comunale.