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Vairano Patenora – Casse del comune in Rosso, Sinistra Italiana minaccia querele

Vairano Patenora – Le casse del comune di Vairano Patenora sono in rosso, lo evidenzia il rappresentante della locale sezione di Sinistra Italiana, Gianpiero Martone, che punta l’indice contro l’amministrazione comunale: “Una situazione di bilancio disastrosa come precisato dal Revisore dei Conti con comunicazione scritta e regolarmente protocollate presso l’ Ente in data 20/04/2017 che allego al presente comunicato. La situazione disastrosa è stata anche verbalizzata dal precedente Revisore dei Conti che nel 2016 ha praticamente detto che l’Ente dimostra una scarsa capacità di riscossione e il ricorrente utilizzo di anticipazione di tesoreria oltre a determinare costi gestionali per interessi passivi che sono lievitati molto negli ultimi esercizi, rappresenta un campanello di allarme in quanto può generare un grosso disavanzo. Molti interrogativi si aprono per il bilancio 2018,dal momento che occorre ripianare le anticipazioni di cassa precedenti, che a dicembre 2017 ammontava a circa 700.000 Euro. Perché l’Ente ha una scarsa capacità di riscossione??? Voi amministratori con a capo il Sindaco Cantelmo cosa andate a fare tutte le mattine sul Comune??? Il Segretario cosa fa oltre a scrivere lunghe Delibere???
Insomma la vostra disastrosa capacità amministrativa la volete scaricare sugli altri!!! In un periodo come questo chi ha incarichi Politici non può fare la vittima; se si sente vittima allora si dimetta. Per quanto mi riguarda dovete solo Amministrare il Comune di Vairano Patenora rispettando le Leggi dello Stato e rispettando il BENE COMUNE e ogni qual volta non lo farete sarete QUERELATI purtroppo oggi solo attraverso la Magistratura si possono fermare le ILLEGALITA’.
Vairano è fermo, ma non per colpa delle querele su questioni Politiche di abusi di potere come la questione Cava Pizzomonte e assunzione abusiva di Vigile Urbano; Vairano è fermo per colpa della vostra incapacità amministrativa, della vostra unica convinzione che un paese ha bisogno solo di finanziamenti pubblici per essere governato; niente di diverso dai blocchi clientelari costruiti nell’appena dopo guerra, anche se allora si era difronte a una rinascita e nuova prospettiva. Perdete solo tempo a vedere come soddisfare qualche clientela o promessa in cambio di voto che avete fatto anche nelle ultime elezioni. Nemmeno il sito istituzionale internet, obbligatorio per Legge, è dotato della dovuta informazione trasparente e anche qui secondo me è questa mancanza di trasparenza è voluta e questo sarà l’ennesimo esposto che farò. Ancora più inconcludente è la minoranza consiliare, di cui una parte ha i numeri per chiedere la convocazione del Consiglio, ma non ci prova nemmeno. Questo paese ha bisogno di riappropriarsi di una identità perduta; questo paese ha bisogno di legalità  e certezza dei diritti, cosa che probabilmente a voi poco interessa. Vi siete approvati un PUC alla fine del vecchio mandato per poi vendervelo elettoralmente in campagna elettorale, ma ancora oggi abbiamo un Comando di Polizia Municipale con due Agenti e addirittura uno ha un contratto a tempo determinato con scadenza il prossimo Marzo. Una donna madre di figli, vincitrice di concorso, anche se quarta in graduatoria, gli si apre uno spiraglio di lavoro e voi invece di assumerla in pianta stabile tirate a campare chissà per quale motivo. Inoltre c’è ancora un posto da riempire e non fate scorrere la graduatoria e poi venite a dire che siamo bloccati perché vi piovono addosso querele a raffica. Certo e vi meritate di essere querelati ogni momento non rispettate le LEGGI DELLO STATO. In proposito non vi illudete, non vi fate disegni stupidi in testa, non vi daremo un minuto di tregua ne un millimetro di interesse personale. Stiamo aspettando ancora la nuova TOPONOMASTICA, il vostro cavallo di battaglia in campagna elettorale, nel frattempo però sono comparsi nuovi segnali di divieto di sosta sperando che li farete rispettare, così come sono comparsi

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