Camigliano / Sessa Aurunca – Giovane avvocato morto dopo tre anni di coma, l’ultimo saluto a Tullio. La lettera della madre

Camigliano / Sessa Aurunca (di Armando Cappelli) – Centinaia di persone hanno partecipato al funerale di Tullio Vellucci Longo, il giovane avvocato morto dopo tre anni di coma. Nella chiesa di San Giovanni a Villa, gremita, la salma è giunta intorno alle ore tredici di oggi. Qualche ora dopo è iniziata la funzione religiosa officiata dal parroco don Angelo Polito. Toccante l’omelia di don Angelo il quale ha assicurato che Tullio è certamente nella grazie di Dio, soprattutto per le sofferenze patite in questi ultimi tre anni. Al termine della funzione religiosa Giovanna, la madre di Tullio, abbracciata al marito, Antonio, ha letto una commovente lettera nella quale ha spiegato l’innaturale sofferenza di un genitore che sopravvive al proprio figlio. La donna ha ringraziato Dio per aver donato loro un figlio di cui sono stati sempre orgogliosi. Il padre di Tullio ha pubblicamente ringraziato tutte le persone che in questi tre anni di calvario hanno sostenuto e pregato per la loro speranza di un miracolo che riportasse Tullio in vita.  Subito dopo ha preso la parola Silvio Sasso, sindaco di Sessa Aurunca, che ha ricordato la figura brillante di Tullio, non solo nel campo professionale ma anche in quello sociale. Parole strozzate dalla commozione per il vice presidente dell’ordine degli avvocati Mimmo Buco che ha ricordato il Tullio bambino che giocava con il figlio a pallone sulla spiaggia ma anche il Tullio a avvocato che ha dato lustro alla categoria. Composto il dolore della giovane moglie di Tullio.