Dragoni – Sindaco minacciato (anche fisicamente) da intera famiglia: scatta la denuncia alla Procura

Dragoni – Il clima politico a Dragoni è sempre più rovente, la sconfitta elettorale subita lo scorso giugno non sembra ancora essere stata digerita. In realtà non si riesce a perdonare ai due protagonisti di quella incredibile vittoria (Pierino Piucci e Silvio Lavornia) di aver sconfitto, praticamente da soli) le altre due liste in campo. Dopo l’ultimo consiglio comunale, nella piazza antistante la casa comunale, c’è stato il rischio concreto di un’aggressione fisica al sindaco Silvio Lavornia. Se alcune persone intervenute hanno bloccato qualche facinoroso, nulla hanno potuto fare per fermare le offese verbali. Almeno così risulta dalla denuncia presentata dalla fascia tricolore, nei giorni scorsi, ai carabinieri di Alvignano, competenti per territorio. “… Sindaco si nu cammorrist’ , cammorrist’, sei un despota, hai agito sempre da cammorist’, cammorist’ è fatt’ semp’ chest’, bastardo di un cammorrist’ cammorrist’ cammorrist’, la dovete finire!”  Subito dopo mi si avvicinava, con fare sempre minaccioso, fino a giungere a minima distanza dalla mia persona, un mio conoscente e suo fratello e il figlio, con il quale fino a poco tempo prima mi ero intrattenuto a dialogare in maniera accesa ma civile, quando all’improvviso con fare minaccioso arrogante e prepotente inizia a dire: “Sindaco la dovete finire, avete atteggiamenti da cammorrista”.
Questo e altro ancora è contenuto nella denuncia che Lavornia è stato costretto a presentare dopo quell’episodio che si sarebbe svolto alla presenza di tantissimi testimoni e quasi tutti consiglieri di maggioranza.