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SESSA AURUNCA – In vacanza a Baia Domizia: carabiniere punta la pistola senza motivo contro un ragazzo

Sessa Aurunca – Dichiarazione shock di una ragazza nel corso del processo a carico del suo fidanzato, imputato per resistenza al pubblico ufficiale. Agente dei carabinieri punta la pistola contro il ragazzo senza motivo. E’ la testimonianza della fidanzata di A.P., che durante una vacanza a Baia Domizia nel 2012, mentre erano sul motorino e senza casco, una macchina di carabinieri li lampeggia per farli accostare. Si fermano, il ragazzo prende i documenti dalla borsa, come chiesto dall’agente e glieli consegna.  Il carabiniere che sedeva al lato del guidatore è sceso dall’auto puntandogli la pistola addosso senza un motivo. Così A.P. gli disse che li avrebbe denunciati alla polizia e per quell’atteggiamento andarono in escandescenza. Lo strattonarono e lo misero in macchina dicendogli che lo avrebbero arrestato. Una vicenda che portò l’imputato ed i due militari all’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca dove furono medicati e refertati. Secondo la tesi dell’accusa il ragazzo una volta seduto nell’auto avrebbe iniziato a battere contro i vetri. Il giovane per quanto accaduto è finito a processo. Il giudice ha rinviato il processo al 9 gennaio.

 

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