SAN FELICE A CANCELLO – Incassano un assegno falso: guai per due casertani

San Felice a Cancello – Come è possibile ancora oggi poter falsificare un assegno, e peggio ancora, incassarlo? E’ la vicenda accaduta a due casertani alla Posta di San Felice a Cancello. Stamattina è stato celebrato il processo presso la sezione distaccata di Caserta del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per cui vede imputati i due uomini. Nel corso dell’udienza, è stato ascoltato il maresciallo dei carabinieri Giuseppe Della Petra, che ha fatto il resoconto dell’attività investigativa. Tutto inizia con la denuncia di un cittadino alla stazione di Capua con cui l’uomo lamentava un ammanco da 5 mila euro dal suo conto corrente a causa dell’addebito di un assegno. Dalle indagini è poi emerso che l’assegno era stato incassato soltanto da uno dei due uomini, complici, che ritirò 2 mila euro in contanti e versato la restante parte sul proprio conto corrente presso le Poste di Bergamo.Il processo, dopo aver ascoltato il militare, è stato rinviato al 13 luglio 2018 per il prosieguo dell’istruttoria dibattimentale.